Sono stati molti i tentativi di ripresa del Paese dopo dieci anni di intensa crisi economica. Tuttavia, il tema lavoro resta una delle fonti di maggior preoccupazione degli italiani, come ha ricordato ieri durante il messaggio di fine anno il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il capo dello Stato ha detto alle forze politiche che sarà il lavoro, soprattutto per i giovani, una delle necessità che dovranno attendere in maniera concreta durante il prossimo dibattito elettorale. In Italia la disoccupazione era al 6 per cento nel 2007 e ora arriva al 10,7 per cento.

Nel 2007 c’erano 25,4 milioni di italiani con un posto di lavoro, oggi sono 25,2 milioni. Secondo i dati dell’Istat, dell’Inps e del Ministero del Lavoro, dopo riforme del lavoro come il famoso Jobs Act è stato creato un sistema per armonizzare le statistiche e potere capire meglio la vera situazione dell’occupazione. Nel trimestre del 2017 i lavoratori in Italia erano 25,2 milioni, un dato che considera anche i lavoratori e l’economia irregolari. Per Roberto Speranza, coordinatore di Mdp-Liberi e Uguali, “il lavoro è la priorità assoluta per tutti gli italiani. Perché senza lavoro non c'è cittadinanza. E in questo ha ragione il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”. Il messaggio è stato pubblicato sui social network dall’ex membro del Partito Democratico. I temi della campagna elettorale, dunque, sembrano essere già sul tavolo.