Lavoratrice impegnata nell'ambito della lavorazione dei pomodori
Lavoratore impegnato nella raccolta di ortaggi
Operaio alle prese con una saldatrice
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Photogallery - Decreto flussi 2018: ingresso per oltre 30 mila lavoratori non comunitari

Possibile l'ingresso in Italia, nell'anno in corso, di oltre 30 mila lavoratori non comunitari autonomi e subordinati stagionali e non. Lo prevede il Decreto flussi 2019. Si tratta del Dpcm del 15 dicembre dello scorso anno. Il provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale numero 12 di martedì 16 gennaio. Sarà possibile presentare apposita istanza, attraverso il sito internet del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione. Relativamente al lavoro subordinato stagionale, sono previsti 18 mila cittadini non comunitari residenti all'estero. La ripartizione - si legge sul sito internet del ministero dell'Interno - sarà effettuata dal ministero del Lavoro fra regioni e province autonome. In particolare cittadini di ventinove Paesi. Nell'ambito del continente europeo, in particolare, Albania, Bosnia_Herzegovina, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Kosovo, Moldova, Montenegro, Serbia, Ucraina. Per l'Africa, Algeria, Costa d'Avorio, Egitto, Etiopia, Gambia, Ghana, Mali, Marocco, Mauritius, Niger, Nigeria, Senegal, Sudan e Tunisia. Per l'Asia, Corea, Filippine, Giappone, India, Pakistan, Sri Lanka. Per l'America, El Salvador.

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