Eccolo il programma "ufficiale" del centrodestra per le elezioni politiche del 2018, in caso di vittoria elettorale il governo sostenuto dalla coalizione rappresentata da Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, si impegnerà ad "azzerare" la tanto discussa riforma Pensioni che porta la forma dell'ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero. A promettere in questi giorni l'abolizione della legge Fornero anche il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo e il suo candidato alla presidenza del Consiglio Luigi Di Maio. Il Pd di Matteo Renzi non intende modificare la legge Fornero, posizione ribadita ieri anche del premier Paolo Gentiloni.

Pensioni, la coalizione di centrodestra si ricompatta

Ma il dibattito è stato acceso soprattutto nel centrodestra nelle ultime ore, con diverse dichiarazioni di Berlusconi, Meloni e Salvin che esprimevano posizioni diverse in materia previdenziale. Posizioni che però adesso sembrano essersi ravvicinate, come emerge dal programma elettorale del centrodestra su cui ieri sera è stata sottoscritta un'intesa tra i leader della coalizione a Palazzo Grazioli, la residenza romana di Silvio Berlusconi. "Azzeramento della legge Fornero - si legge nel programma della coalizione di centrodestra pubblicato dall'agenzia di stampa Italpress che lo ha visionato in anteprima - e nuova riforma previdenziale economicamente e socialmente sostenibile".

Non ci sarebbero dubbi, dunque, sul destino che il centrodestra vorrà riservare alla riforma pensioni targata Fornero sei anni dall'attuazione.

Nel programma c'è l'azzeramento della legge Fornero

Ora c'è da capire se reggerà l'accordo sulla questione previdenziale o se Berlusconi, Salvini e Meloni continueranno a rincorrersi con dichiarazioni e comunicati stampa per chiarire le proprie posizioni e quelle dei partiti che rappresentano.

A leggere l'anteprima sembra che la legge Fornero si voglia abolire, come propone da tempo Salvini, e non modificare seppur in maniera significativa, come invece hanno sottolineato nelle ultime ore Meloni e Berlusconi. L'eventuale governo di centrodestra, in materia previdenziale, punta anche a un "aumento delle pensioni minime - si legge nel programma - e pensioni alle mamme".

E' la proposta del presidente di Forza Italia che così come quella del leader della Lega sull'abolizione della riforma Fornero entra integralmente nel piano elettorale della coalizione di centrodestra. E inoltre, sempre sul fronte previdenziale, previsto il "raddoppio dell'assegno minimo - si legge nel programma - per le pensioni di invalidità e sostegno alla disabilità". Secondo le ultime dichiarazioni di Berlusconi al riguardo, le pensioni minime dovrebbero essere di 1.000 euro al mese per 13 mensilità.