L'abolizione della riforma Pensioni che porta la firma di Elsa Fornero senza se e senza ma. E' soprattutto sulla questione previdenziale che insiste il leader della Lega Matteo Salvini in vista delle elezioni politiche del 2018 che lo vedono come candidato premier del suo è partito ancora in fase di trattative con gli alleati di centro-destra per l'alleanza elettorale e di governo, al momento nulla sembra scontato anche in considerazione della nuova legge elettorale. In ogni caso, sull'alleanza elettorale Salvini incontrerà nei prossimi giorni il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi che però, sulla legge Fornero, la pensa diversamente.

Salvini: intesa con l'Ugl su pensioni, lavoro, scuola

Il Carroccio stringe intanto un'alleanza con il sindacato Ugl di Paolo Capone che così come la Cgil di Susanna Camusso ha detto no al piano della fase due della riforma pensioni proposto dal Governo Gentiloni con la legge di Bilancio 2018 ora in fase di attuazione. Ieri mattina, a Milano, durante i lavori del consiglio federale leghista, è stato "fatto il punto della situazione - ha spiegato Matteo Salvini - con tutti i dirigenti, da Nord a Sud". Il leader del Carroccio ha quindi annunciato l'intesa con l'Ugl in particolare per quanto riguarda le pensioni e il lavoro, ma anche i temi della scuola e dell'università.

Sarà una reciproca, lunga e proficua collaborazione

Salvini ha promosso ieri una conferenza stampa ad hoc per annunciare la nuova alleanza tra il suo partito e il sindacato Ugl che da tempo insiste per l'abrogazione della legge Fornero così come i leghisti che nel 2015 proposero invano un referendum abrogativo ritenuto inammissibile dai giudici della Corte Costituzionale.

"Era presente - ha spiegato infatti Salvini durante la conferenza stampa di ieri a Milano - anche il vertice del sindacato Ugl. Abbiamo stretto - ha aggiunto - un accordo di reciproca, lunga e proficua collaborazione". Un accordo non solo nazionale ma internazionale (sic!). Un accordo di collaborazione sia "in Italia che all'estero", ha infatti sottolineato il leader leghista che attualmente è anche eurodeputato a Bruxelles.

"La collaborazione - ha spiegato Salvini a proposito dell'accordo raggiunto con l'Ugl - riguarderà diversi temi, tra cui - ha sottolineato - il lavoro, la riforma della legge Fornero, la scuola". Continua senza sosta dunque la battaglia leghista sul fronte previdenziale.