È stato appena reso disponibile sul sito del Ministero della Funzione Pubblica, guidato da Marianna Madia, il documento che esplicita come verranno valutate le performance degli uffici pubblici. Il testo contiene importanti novità che coinvolgono nel processo valutativo anche i cittadini-utenti direttamente. Vediamo, quindi, cosa prevedono le linee guida del Ministero e, soprattutto, come queste impatteranno sulla vita quotidiana dei cittadini ma anche come potrebbero influire sulla vita lavorativa e la carriera di molti dipendenti pubblici.

L'ambito di applicazione

Come si evince dal documento stesso, le attuali linee guida sono specialmente pensate per le amministrazioni centrali, nello specifico i ministeri. Le attuali linee guida si innestano su una struttura organizzativa già esistente, quella dei Sistemi di Misurazione e Valutazione delle Performance che ogni Pubblica Amministrazione ha adottato in conformità e ai sensi dell'articolo 7 del decreto legislativo 150 del 2009.

Le linee guida, il cui documento è suddiviso in 5 capitoli, il primo dei quali meramente introduttivo, affrontano i temi del ciclo della performance, la misurazione e valutazione della performance in linea generale, la valutazione è misurazione della performance organizzativa e, infine, la misurazione e valutazione della performance individuale.

Ovviamente, il documento contenente le linee guida è estremamente dettagliato e ricco di illustrazioni esplicative dei vari passaggi ma, nella sostanza, cerca di rispettare le peculiarità di ciascuna pubblica amministrazione fornendo indicazioni estremamente vincolanti ma tali da non inficiare la capacità di personalizzazione degli strumenti che devono rimanere coerenti con il contesto organizzativo su cui sono innestati.

La valutazione dell'ufficio e del singolo

Come accennato, la valutazione dell'ufficio pubblico sarà il risultato dell'analisi e della valutazione di vari fattori che richiederà la partecipazione anche dei cittadini - utenti. Questi, infatti, saranno oggetto di vere e proprie indagini di customer satisfaction da parte degli uffici pubblici obbligati a svolgerle con regolare periodicità.

Inoltre, verranno attivati gli Organismi indipendenti di valutazione che terranno conto sia della performance del singolo che di tutto l'ufficio.

La valutazione sul singolo dipendente pubblico sarà demandata al suo superiore gerarchico. Ma questi avrà la facoltà di avvalersi della collaborazione di terzi, che abbiano una diretta visibilità sulla prestazione del dipendente pubblico. Questo, in particolare, quando si debba procedere a valutare collaboratori altamente specializzati, come potrebbero essere quelli impiegati nei centri di ricerca.