Il calciomercato di Gennaio può davvero stravolgere i valori delle squadre. E' quello che sta accadendo nel girone C: come abbiamo visto in un nostro articolo precedente, il Lecce grazie all'acquisto di Costa Ferreira (700.000 euro secondo il sito transfermarkt.it) ha superato il valore di rosa del Catania. Il Lecce è attualmente primo nella classifica dei valori delle rose, mentre Catania e Matera occupano rispettivamente il secondo il terzo posto di questa classifica particolare. Ma qual è la squadra dei sogni del girone C? Sullo stesso sito transfermark.it, abbiamo optato per il modulo 4-2-3-1 per capire quali calciatori hanno un valore maggiore e, stando a questi, capire da chi sarebbe formata la squadra (almeno sulla carta) più forte del girone C di Lega Pro.

La top 11 del girone C di Lega Pro

Secondo il sito transfermarkt.it, il cartellino del portiere Pisseri (Catania) è quello più costoso tra i portieri dell'intero girone C. Quindi, nella squadra dei sogni, in porta ci sarebbe lui. Poi difesa a quattro con Rubin (Foggia) terzino sinistro, Di Lorenzo (Matera) terzino destro. I centrali di difesa sarebbero entrambi del Catania (non è un caso che la squadra siciliana abbia la miglior difesa del girone assieme alla Fidelis Andria): Marchese e Drausio.

Poi due mediani di interdizione: Matute (Juve Stabia) e Bangu (giovane centrocampista della Reggina, il cui cartellino è valutato dal sito ben 650.000 euro). Sulla linea dei trequartisti, ci sarebbe da sbizzarrirsi: Torromino (Lecce) a sinistra, Costa Ferreira (Lecce) centrale e Sarno (Foggia) a destra.

Tutti e tre pronti a coadiuvare il bomber del girone: Salvatore Caturano (Lecce). Anche in questa classifica, dunque, il Lecce primeggia: sono 3 i calciatori "migliori" della categoria nei loro rispettivi ruoli. Primo, assieme al Lecce, il Catania: 3 elementi della squadra catanese sono nella top eleven. Poi, due calciatori del Foggia, ed uno a testa per: Matera, Reggina e Juve Stabia. Questa, dunque, è la squadra migliore, ma fino alla fine del mercato potrebbero esserci anche volti nuovi.