Da che mondo e mondo si sa che più che negli scontri diretti, il campionato si può decidere nelle gare con le cosiddette "piccole". In serie A ne sa qualcosa la Roma che negli anni passati magari riusciva a vincere le grandi sfide, ma poi crollava nei match, sulla carta più scontati. A questi match, che in realtà sono insidiosissimi, devono stare attente le tre big di Lega Pro: Lecce, Foggia e matera, attualmente prima con 52 punti, seconda a quota 50 e terza a quota 49. Ormai sembra tagliata fuori dalla lotta promozione diretta invece la Juve Stabia che ha 45 punti in classifica.

Proprio gli scontri con le "piccole", dunque, possono dar fastidio e pesare e se c'è una cosiddetta "piccola" pronta a darti battaglia con grande determinazione, allora tutto si complica. E' il caso del Fondi, che non vede l'ora di affrontare il Matera. Il motivo? Lo ha spiegato l'allenatore del Fondi ai colleghi di iamcalcio.it. Alessandro Poschesci ha dichiarato: "“Abbiamo fatto male al Foggia, col Lecce abbiamo pareggiato 2-2, solo a Matera abbiamo preso una “bambola” ma quando verranno da noi gliene vogliamo dare due di “bambole”" -ha spiegato il mister- "il loro allenatore a fine gara disse che ci avevano preso a martellate, vorrà dire che noi li prenderemo a picconate. E’ stato molto antisportivo da parte sua dire quelle cose, ha una squadra che vale dieci volte la nostra, bisogna avere rispetto anche per le squadre che fanno sacrifici e la sua battuta l'ho trovata fuori luogo.".

L'allenatore del Fondi ha poi concluso con una clamorosa provocazione: " La mia squadra già è stata avvisata, se non vinciamo con il Matera, io mi dimetto."

Calendario impegnativo per il Matera

In realtà, manca ancora tanto a Fondi- Matera che si disputerà in un periodo caldissimo del campionato, bensì al trentaduesimo turno.

Prima di allora, il Matera avrà tanti match impegnativi, tra i quali spicca ovviamente il big match di sabato prossimo che si giocherà a Foggia. La seconda della classe, il Foggia appunto, ospiterà il Matera: entrambe sono alla ricerca di punti importantissimi per puntare al primo posto. La tensione è altissima, perchè c'è una paura: perdere, potrebbe significare per entrambe, perdere troppo terreno dalla vetta occupata dal Lecce che giocherà contro la Reggina.