Quello che vedremo stasera, sarà certamente, uno dei Festival di Sanremo più belli della storia. La 67a edizione avrà tante novità per tenere attaccati alla poltrona milioni e milioni di telespettatori. Intanto, la conduzione è affidata quest'anno ad un duo originale, ma in assoluto il migliore per competenza e professionalità. Parliamo, ovviamente, della coppia Carlo Conti e Maria De Filippi garanzia di spettacolo e audience da record. L'edizione che ha registrato il maggior numero di telespettatori è stata quella del 1995, con circa 18milioni di utenti, nella serata finale.

Quest'anno si spera di battere quel record, proprio grazie alla presenza di due personaggi che da soli catalizzano l'attenzione degli spettatori sulle reti RAI e Fininvest.

E, naturalmente, non potevano mancare rappresentanti del Salento alla massima kermesse della canzone italiana. Ritorna Albano Carrisi, quindicesima presenza per lui al Festival, vincitore nel lontano 1984, insieme a Romina Power.

Avremo, poi, nella categoria dei big, due salentini d’adozione che dal Talent Show "Amici" 2016, di cui uno è stato il vincitore e l'altra è arrivata seconda, si esibiranno con due pezzi musicali destinati al successo. Parliamo di Sergio Sylvestre ed Elodie. Proprio la canzone di quest'ultima ha fra gli autori un'altra celebre cantante salentina doc, Emma Marrone che vinse il suo Festival nel 2012.

Due salentini d'adozione al festival

Sergio Sylvestre è nativo di Los Angeles ed ebbe l'occasione di conoscere l'Italia, alcuni ani fa, trascorrendo l'estate nell'incantevole mare di Gallipoli. Qui iniziò a frequentare la stupenda location del Samsara, uno dei posti più belli della marina salentina e, grazie alle sue notevoli doti canore, è diventato, in breve tempo, una delle voci più originali ed acclamate dell'estate gallipolina.

Il suo vasto repertorio comprendente pezzi pop, rock, gospel, rap e Rithm'n'Blues, gli ha fatto ritagliare un posto di primo piano nel panorama della canzone italiana e non solo. L'altra stella, d'adozione salentina anche lei, si chiama Elodie Di Patrizi ha 25 anni, nata a Roma, ma di origini francesi. Anche Elodie vive a Lecce da quasi due anni e, prima di essere lanciata da "Amici", cantava nello stesso locale frequentato da Sergio.

La sua voce le ha permesso di imporsi come novità assoluta prima ad Amici e poi nel complesso reparto della discografia musicale italiana. Saranno, entrambi, due protagonisti della scena sanremese e proprio la De Filippi ufficializzerà il loro battesimo nella manifestazione musicale più importante dell'anno. Questa sera si esibiranno Albano Carrisi ed Elodie, mentre domani toccherà a Sergio Sylvestre.

Per chiudere in bellezza la rappresentanza salentina, fra gli autori del pezzo musicale cantato da Chiara, ci sono due fratelli di Casarano, Nicco e Carlo Verrienti, che, oltre, ad aver firmato importanti brani per gli artisti della nuova generazione come Emma, Chiara, Alessandra Amoroso, Francesco Renga, Giusy Ferreri e Antonello Venditti, hanno ideato e scritto brani in dialetto salentino.

Famoso il pezzo “Cchiappa lu Zinzale”, vero e proprio tormentone della scorsa estate.

Insomma, anche in quest'occasione il Salento risponde presente, con la creatività e la professionalità dei suoi artisti, apprezzati e riconosciuti tali, in tutte le forme d'arte.