La sconfitta di Foggia è stato probabilmente il punto più delicato della stagione del Lecce. Non per la sconfitta in sè per sè, ma per il clima tesissimo che si è venuto a creare nella tifoseria salentina. Dopo la sconfitta, si ricorderà che è successo di tutto nella tifoseria giallorossa. Martedì oltre 200 tifosi si presentarono all'allenamento e esposero uno striscione molto chiaro: "ingrato foggiano... a Lecce non ti vogliamo", accompagnato da cori durissimi nei confronti di Padalino. Poi sui muri del campo d'allenamento del Lecce a Martignano, è apparsa la scritta "Padalino vattene" e ieri, durante tutto il corso del match, la Curva Nord ha duramente contestato il tecnico.

Tifoseria giallorossa divisa

Non sono mancati anche i cori nei confronti della squadra: ("a Foggia dove eravate?") ma sostanzialmente la cosa che più fa riflettere è che la tifoseria si è letteralmente spaccata in due parti. Infatti, se la Curva Nord e i gruppi della Curva Sud hanno contestato il tecnico, il resto dello stadio ha fischiato sonoramente (soprattutto nel secondo tempo) ad ogni coro ripetuto contro il mister foggiano. Quando è stato esposto lo striscione in Curva Nord "Padalino vattene!", una parte dello stadio ha dissentito, fischiando verso la parte calda della tifoseria. E la cosa si è ripetuta a fine match, durante i cori contro il mister. Secondo il nostro sondaggio, la netta maggioranza è contraria (e contrariata) alla scelta della società di confermare il mister e ieri questo si è notato, ma la minoranza anche si è fatta sentire.

Il Lecce ok, Caturano non segna ed è nervoso

Bella gara dei giallorossi, tante occasioni create e un Fondi davvero leggero che però non sfigura al cospetto del più quotato Lecce. I giallorossi vincono segnando due reti in 8 minuti e poi gestiscono la gara, anche se Perucchini è provvidenziale in un paio di occasioni. La nota negativa della giornata giallorossa, oltre alla vittoria del Foggia a Catania (che vanifica o quasi la vittoria del Lecce), è data dal nervosismo di Caturano che non segna da ormai troppo tempo e litiga con i compagni che non lo servono come lui vorrebbe, in qualche occasione. La speranza è che il bomber giallorosso si sblocchi subito, al Lecce servono le sue reti.