Il Lecce di Rizzo è pronto a scendere in campo per le ultime due gare della regular season prima dell'impegno molto più atteso dei play off. I play off quest'anno sono attesi particolarmente perchè si presentano davvero come un "campionato nel campionato" con ben 28 squadre che si affronteranno in gare che si protrarranno per oltre 1 mese, dal 14 maggio, giorno dei match di prima fase al 17 giugno, giorno della finalissima. Le gare saranno divise in prima fase, seconda fase (nella quale entreranno in gioco le tre seconde ed il Matera, finalosta della Coppa Italia di Lega Pro), quarti di finale, semifinale e finale.

Delle 28 squadre, ovviamente, soltanto 1 potrà festeggiare la promozione in serie B, raggiungendo così Foggia, Venezia che sono state già promosse e una tra Alessandria e Cremonese che negli ultimi due match del campionato stanno facendo di tutto per conquistare il primo posto.

Il primo Lecce di Rizzo

Tra le squadre che ovviamente puntano a vincere i play off c'è il Lecce di Rizzo. L'allenatore salentino, che è pronto a sostituire il tecnico foggiano, Pasquale Padalino, e pronto a cambiare il Lecce seppur senza rivoluzionarlo. I giallorossi, infatti, avranno alcune modifiche rispetto alle ultime uscite, ma la squadra non sarà stravolta. La prima modifica potrebbe essere quella nel ruolo di esterno di destra in difesa.

A Rizzo piacciono molto gli esterni di difesa offensivi che possono arrivare spesso al cross in attacco e si accentrano per andare alla conclusione, per questo Lepore potrebbe essere il tassello ideale sulla destra.

Rispetto a Padalino, con Rizzo si dovrebbe vedere una struttura di gioco ben diversa con molto gioco sulle fasve e verticalizzazioni.

La speranza è che mister Rizzo concentri gli allenamenti anche sui calci da fermo in attacco: il Lecce non ha praticamente raccolto nessun punto grazie a calci d'angolo o a punizioni in fase offensiva. In ogni caso, mister Rizzo dovrebbe dare fiducia a Perucchini tra i pali; in difesa pronto Ciancio a sinistra, Lepore a destra e al centro Drudi e Cosenza.

A centrocampo, altra sorpresa: dovrebbe esserci Tsonev centrale con Costa Ferreira e Mancosu ai lati, mentre in attacco con Torromino che non è in forma e ha avuto un risentimento muscolare in allenamento, dovrebbe giocare Doumbia dall'inizio, accanto a Caturano e Pacilli. Tornera in panchina, dunque, Marconi: in queste due gare difficilmente sarà previsto turn over.