Arrivare secondi è un fallimento della stagione. Questa Lega Pro, impostata in questo modo con squadre che hanno più di 10 punti sulle terze (il Lecce sul Matera), ma che affronteranno ugualmente i play off, sembra penalizzare tutte le seconde classificate. Alle prime classificate spetta la gloria, alle seconde l'inferno, senza mezzi termini. E poco cambia che le seconde classificate arrivino direttamente alla seconda fase di questi play off incredibilmente lunghi (più di 1 mese) e pieni di concorrenti (28 in tutto).

Praticamente l'unico privilegio sarà quello di evitare la prima fase: una sola partita in meno, l'unica, tra l'altro, in cui si premia la classifica, poichè in caso di pareggio, passa chi si è classificato meglio.

Insomma, un'organizzazione dei play off che certamente aumenterà le gare (e gli introiti), ma che è assolutamente discutibile. E proprio questo "campionato nel campionato" non piace proprio a nessuno tra le seconde classificate: da Alessandria a Lecce, passando per Parma, le tensioni sono altissime.

Critiche, esoneri e curve vuote: le seconde sono mal ridotte

Qui Alessandria: la squadra piemontese ha praticamente buttato la possibilità di arrivare prima in campionato, facendosi recuperare dalla Cremonese e questo non è stato affatto accettato dai tifosi piemontesi. I sostenitori dei grigi in occasione dell'ultimo match contro il Renate hanno protestato civilmente, ma con un gesto forte: la curva è rimasta vuota per manifestare il disappunto in questo periodo difficilissimo della loro squadra.

Non sono mancati anche striscioni e qualche coro di protesta. Dunque, Alessandria seconda e delusa.

Qui Parma: i ducali sono alla terza sconfitta consecutiva, una crisi che sta facendo innervosire anche i più ottimisti anche perchè la squadra è al secondo posto, a pari punti con il Pordenone, quindi rischia di scivolare terza.

Una squadra allo sbando che ha giocato male ed è stata realmente sommersa dai fischi dei tifosi alla fine del match contro il SudTirol perso al "Tardini". Situazione tesissima, con cori pesanti da parte dei tifosi che hanno chiesto di cacciare fuori gli attributi a tutti i calciatori.

Qui Lecce: anche il Lecce è in una situazione abbastanza complicata.

Dopo la sconfitta di Foggia, le pesanti contestazioni all'allenatore Padalino e la sconfitta in casa contro il Messina, la società ha deciso di cambiare il tecnico della squadra. Adesso sulla panchina del Lecce è arrivato Rizzo, salentino doc, che ha il compito di allenare i giallorossi probabilmente nel periodo più caldo della stagione. Insomma, tre seconde classificate deluse si apprestano ad affrontare i play off con ambienti tutt'altro che tranquilli.