Passi la sconfitta inaspettata di Francavilla, passi pure quella con il Foggia, ma la sconfitta in casa contro il Messina la società non l'ha proprio digerita. Alla fine la società giallorossa sta per accontentare i tifosi salentini: Padalino sarà esonerato. Ancora non c'è nessuna conferma e non c'è ufficialità, ma tra la tarda serata di ieri e la mattinata di oggi, già qualcosa si è mosso. Per la panchina salentina, i nomi caldi sono due: Davide Dionigi e Roberto Rizzo.

Il primo sarebbe stato contattato in serata e avrebbe dato la sua disponibilità di massima; Rizzo sarebbe entusiasta di tornare a Lecce, essendo lui stesso salentino ed un idolo storico della tifoseria.

Non è un caso cbe siano stati contattati proprio questi allenatori. Entrambi, infatti, giocano con il 4-3-3 e Dionigi può optare anche per il 3-4-3. Dunque, la rosa del Lecce potrebbe ben adattarsi alle loro disposizioni tattiche.

Lecce, play off a fine maggio

Il nuovo mister avrà davvero tanto tempo a disposizione per impostare la sua idea di gioco. Praticamente adesso per il Lecce inizierà un nuovo campionato, quello dei play off. Prima di questo, dovrà giocare due gare che, visto che non c'è più nulla da chiedere alla regular season, sembrano più amichevoli pre- campionato (pre-play off, appunto). I play off per il Lecce inizieranno a fine maggio, poichè partirà direttamente dalla seconda fase degli stessi, essendosi classificato secondo.

Il nuovo allenatore potrebbe allenare la squadra già martedì alla ripresa o al massimo mercoledì.

Altri nomi in circolazione: poche chances

Gli altri nomi che girano sono quelli di Sabatini, De Canio. Sono nomi che però non trovano conferme: come detto, in pole restano Rizzo e Dionigi. Le riserve la società le scioglierà soltanto tra oggi e domani e, prima di ufficializzare il nuovo tecnico, ovviamente, avviserà Padalino dell'esonero che, lo ricordiamo, fino al lunedì mattina non è ancora ufficiale.

L'obiettivo del nuovo mister, chiunque sarà, è chiarissimo: vincere i play off e riportare il Lecce nel calcio che conta. Un sogno che al Lecce manca davvero da troppi anni. La rosa a disposizione c'è ed è di grande valore. Gli avversari, ovviamente, anche saranno agguerriti ma se si riesce a ricomporre il Lecce dei mesi d'oro, prima del disastro francavillese, le chances per fare bene non mancano. E poi, anche avversarie di valore come il Parma sono in difficoltà, questo a conferma che la Lega Pro è un campionato difficile.