Con la fine della Settimana Santa ci si prepara a vivere la Santa Pasqua di resurrezione. Tutti pronti quindi a scartare uova di cioccolato, colombe mandorlate e tutte le preparazioni tipiche regionali. Nel Sud Italia, dalla Puglia alla Sicilia, passando per la Calabria, molte regioni meridionali propongono il tradizionale pane pasquale: la puddhrica.

Anche nel Salento la puddhrica è la ricetta che più di tutte rimanda alle antiche tradizioni dei nostri nonni. Il tipico dolce pasquale salentino ha origini pagane, in quanto collegata a tradizionali riti che si tenevano in primavera.

In passato era un dolce che veniva offerto ai forestieri o ai pastori che la portavono comodamente, grazie alla sua forma a treccia, infilata al polso o al bastone durante il loro cammino ed i loro lunghi spostamenti. Puddhrica o cuddhrura deriva infatti dal latino pulluceo ossia pane che si offre e dal greco cullura, kouloura che significa rotondo o spirale come la caratteristica forma.

Dolce scambiato tra gli innamorati

Questi rituali pagani sono stati ben presto inglobati dalla tradizione cristiana; fino a non molto tempo fa le ragazze usavano offrire le puddhiche ai propri fidanzati, proprio il giorno del sabato santo ed i fidanzati ricambiavano offrendo a loro volta il tipico dolce alle fidanzate e alle suocere.

In tutto il Salento, la puddhica è il pane pasquale, realizzato in varie forme ma sempre composto da elementi poveri che ricordano la tradizione contadina: uova, farina, acqua, sale e lievito. Delle varie versioni ricordiamo cuddhura cu l'oe (cuddura con l’uovo), puddhica cu l'oe (puddica con l’uovo), pupu con l'ovu (bambino con l’uovo), senza dimenticare infine le forme di colomba dette appunto palombe, palummeddhra, panareddhra.

Denominatore comune in tutte le varianti è la presenza di un uovo sodo.

L’uovo da simbolo pagano a simbolo cristiano

Ancor prima del cristianesimo, l’uovo rappresentava la rinascita della natura e l’arrivo della primavera. La fede cristiana, che ha rielaborato e fatto proprie molte tradizioni pagane, ha adottato l’uovo come simbolo della rinascita dell’uomo e più specificatamente di Gesù inserendosi perfettamente nella celebrazione della Pasqua di Resurrezione.

La puddhrica data la sua diffusione si è aggiudicata l'inserimento nell’elenco dei PAT (prodotto agroalimentare tradizionale) redatto dal Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e Forestali.