Le dichiarazioni di Francesco Maglione hanno fatto certamente molto discutere. Il Vicepresidente del Melfi, in merito alla notifica di nuovi deferimento, ha spiegato a tuttolegapro.com che potrebbero comportare addirittura lo slittamento dei tanto attesi play off e play out. Queste le sue parole al riguardo: "Da consigliere di Lega vi dico che il campionato non finirà a maggio perché sono arrivati nuovi deferimenti e molte squadre rischiano di subire pesanti penalizzazioni che potrebbero addirittura farle sprofondare all'ultimo posto. Non escludo nemmeno l'ipotesi che i playoff possano subire degli slittamenti".

Parole abbastanza pesanti che hanno fatto pensare a tutti i tifosi che probabilmente le due appendici della regular season si sarebbero giocate in date ancora più tardive.

Questo aveva creato polemiche e tensione nelle scorse ore, non soltanto perchè attendere molto tempo dopo la fine del campionato per ritornare in campo non sembrava l'ideale per la condizione atletica dei calciatori, ma anche perchè la data della finale play off è prevista per il 17 Giugno, slittarla significherebbe arrivare a fine Giugno e sarebbe davvero troppo tardi.

Il presidente Gravina risponde

Immediata è stata la risposta di Gravina riguardo questa situazione. Il numero 1 della Lega Pro ha risposto chiaramente: "Le date dei Play Off e Play Out di Lega Pro non slitteranno e le notizie emerse nella giornata di ieri su possibili variazioni sono prive di fondamento".

Insomma, le dichiarazioni del Vicepresidente Maglione del Melfi sono state ribaltate da quelle del Presidente di Lega Pro.

Le prossime gare: ancora diverse posizioni da definire

Sono ancora diverse le posizioni da definire in questi ultimi due turni di campionato. Anzitutto, nella bagarre per accedere ai play off: sono Fondi, Fidelis Andria e Catania a lottare per accaparrarsi due posti nei play off, mentre la Casertana sembra ormai quasi certa di essere qualificata.

Nella zona salvezza sono in cinque a combattere per evirare i play out: Messina, Reggina, Monopoli e Akragas.

Nel girone A, continua la lotta per la promozione diretta tra Cremonese e Alessandria: le due squadre sono a un punto di distanza, ma i piemontesi ci credono ancora e, dopo l'esonero di Braglia hanno vinto nell'ultimo match.

Per quanto riguarda l'accesso ai play off, sono Renate, Lucchese e Pro Piacenza a lottare per accedervi. Dunque, 3 contendenti per 2 altri posti a disposizione.

Nel girone B, il Parma deve lottare per mantenere il secondo posto, con il Pordenone sempre in agguato. Interessante anche la sfida per entrare nei play off: Bassano, Santarcangelo, Albinoleffe e Maceratese si contendono due posti nei play off. Per quanto riguarda le retrocessioni dirette, l'Ancona è ormai vicinissima alla retrocessione in serie D, così come il Taranto (girone C), mentre nel girone A c'è ancora qualche speranza per il Racing Roma che dista soltanto 2 punti dalla penultima posizione.