Avvicinandosi sempre più alla data di chiusura ufficiale, i padiglioni di EXPO Milano 2015 sono sempre più affollati e ricchi di visitatori; tutti coloro che non avessero ancora visto le innumerevoli aree espositive dovranno dunque mettersi il cuore in pace e, in particolar modo negli spazi più famosi, saranno costretti ad effettuare code anche superiori alle 2/3 ore d’attesa. Ma quali sono i padiglioni più belli che meriano di non essere assolutamente persi? Ecco alcuni consigli ed indicazioni utili.

Padiglioni più belli di EXPO Milano 2015: su quali esposizioni puntare?

Vista la presenza di oltre 50 esposizioni, i visitatori dovranno effettuare alcune scelte, decidendo i migliori padiglioni da osservare da vicino. Come molti sapranno l’area più bella è quella dedicata al Giappone dove, dopo una coda molto lunga, si potrà entrare a contatto con elementi di alta tecnologia inseriti in una struttura totalmente in legno molto suggestiva. Indicati da molti anche gli spazi dedicati a Kazakistan (in particolare da evidenziare la presenza di immagini di sabbia che raccontano la storia del paese) ed ad Emirati Arabi (imperdibile il grande canyon artificiale realizzato per l’occasione). Chi volesse recarsi invece in padiglioni altrettanto imperdibili ma meno frequentati potrà dirigersi verso la Slovacchia dove, dopo essere entrati in una sala circolare, sarà possibile indossare degli occhiali interattivi e scoprire da vicino le bellezze naturali e le usanze tipiche.

Per gli amanti dei dolci d’obbligo fare un salto in Polonia dove si verrà accolti da un enorme plastico realizzato interamente da cioccolato. Gli ambientalisti e gli appassionati di natura non potranno non vedere i padiglioni di Austria (riproduzione di una foresta nella quale sarà possibile respirare aria pulita) e Malesia.

Si ricorda infine anche il Brasile vista la presenza di una grande rete sopra l’intero spazio espositivo che permetterà di entrare in contatto da vicino con le piantagioni tipiche del Sua America ma sarà anche un modo per divertire adulti e bambini.