I toni della polemica relativa all'iniziativa di abolizione della festa natalizia presa dal dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo Garofani di Rozzano, vengono smorzati da un'intervista pubblicata sul numero odierno del quotidiano 'La Stampa' a Rifat Aripen, coordinatore delle associazioni islamiche nel Lazio.

'E' sbagliato vietare a scuola i canti religiosi del Natale' ha affermato senza mezzi termini l'uomo originario del Bangladesh, spiegando che i musulmani, nel suo paese, rappresentano il novanta per cento della popolazione: 'In ogni caso, da noi il 25 dicembre è festa nazionale.'

Aripen sostiene che proibire le tradizioni e le celebrazioni natalizie possa costituire un messaggio diseducativo e negativo, perchè 'le proprie radici vanno tutelate' .

Rozzano, caso cancellazione festa Natale 2015: 'Grave errore' secondo Rifat Aripen

Nel corso dell'intervista viene sottolineato come ci sia una grande ignoranza sul fatto di considerare i musulmani come un'unita indistinta: al contrario, ci tiene a precisare Aripen, la religione islamica viene praticata in molti Paesi ed ognuna di queste nazioni compie il proprio percorso, rispettando sempre le tradizioni altrui.

Il coordinatore delle associazioni islamiche nel Lazio ci tiene a dire come l'Islam nutra massimo rispetto verso ebraismo e cristianesimo e non ha alcuna intenzione di opporsi alle feste tradizionali.

Se da una parte c'è chi è ignorante e non ha rispetto per nessuno, dall'altra c'è chi invece conosce le realtà e, avendo le idee chiare, rispetta l'altro.

Confinarsi su posizioni difensive rappresenta un grave errore, occorre solo impegnarci per far crescere il rispetto e l'integrazione.

Preside Rozzano lascia incarico di reggenza

A proposito del caso relativo all'Istituto comprensivo Garofani di Rozzano, c'è da segnalare che il preside Marco Parma si è dimesso, almeno in parte: il dirigente scolastico, infatti, avrebbe lasciato solo l'incarico di reggente della Scuola primaria, dove è esploso il caso relativo alla cancellazione della festa natalizia. Parma, inoltre, è stato convocato per domani, lunedì 30 novembre 2015, dall'ufficio regionale scolastico.