A vincere le primarie che si sono tenute a Milano sabato e domenica è stato Giuseppe Sala. Tema centrale delle primarie era scegliere il candidato sindaco del Partito democratico in vista delle elezioni comunali di quest'anno. Dopo avere avuto un ruolo centrale nell'Expo, con il suo 42,5% di voti a favore Sala è ormai il vincitore dichiarato; gli altri candidati si sono schierati nell'ordine che segue:

  • Balzani con il 34% dei voti ricevuti
  • Majorino con 23%
  • Iannetta 0,7%

La partecipazione dei cittadini italiani e stranieri non è stata numerosa come ci si aspettava.

Nel 2011 quando fu dichiarato vincitore Pisapia si registrarono circa 67 mila votazioni effettive. Complice forse il maltempo, in molti hanno preferito restare a casa. Ora, una nuova sfida attende Sala; dopo l'esperienza Expo, è sicuramente abituato a lavorare duramente per ottenere grandi risultati.

I 'nuovi' alleati di Sala

Giuseppe Sala, da commissario Expo acandidato sindaco di Milano. Le votazioni parlano chiaro, lui risulta essere in testa ai sondaggi ed è il nuovo volto che potrebbe rappresentare la città meneghina. Sala si è detto felice del risultato ottenuto, la responsabilità è molta- ha aggiunto – e già da domani inizierà a lavorare, anche a fianco con coloro che sono stati i suoi avversari nella corsa alle primarie.

Balzani, l'attuale vice-Sindaco, una delle avversarie di Sala, ha fatto pubblicamente i suoi complimenti al vincitore e si è detta pronta nel lavorare al fianco del nuovo candidato del centrosinistra per raggiungere gli obiettivi comuni. Pisapia, attuale Sindaco di Milano, sostiene Sala e fa i suoi complimenti al vincitore per il risultato conseguito.

Anche il Premier Matteo Renzi ha chiamato Sala per esprimere di persona le proprie congratulazioni e per fare un “in bocca al lupo” al candidato che si prefigge un obiettivo non indifferente, e che lo porta incontro a grandi responsabilità. L'affluenza alle urne è stata buona, anche se non come ci si aspettava. Complessivamente ivotanti sono stati 60.900 mila.