Nella notte tra sabato e domenica scorsi, tre delle Palme da poco situate in Piazza del Duomo a Milano sono state bruciate.
Al risveglio di domenica mattina, la città meneghina che nei giorni scorsi era percorsa dalle chiacchiere attorno alla novità degli arbusti tropicali apparsi nella piazza più conosciuta della città, si è trovata attraversata dalla notizia dell'ennesimo atto vandalico. Alcuni vandali poco dopo la mezzanotte hanno pensato di appiccare il fuoco alle tanto discusse palme.
La palme erano comparse nei giorni scorsi e subito la città si è divisa tra i "favorevoli" e i "contrari" all'installazione di questi arbusti: alcuni hanno trovato buona l'idea della multinazionale Starbucks di dare un po' di verde alla piazza centrale di Milano mentre altri hanno trovato molto fuori contesto vedere delle palme proprio in quel luogo, come chi si ha depositato nei dintorni delle cassette con delle bucce di banana per inscenare una protesta incomprensibile ai più.
Anche diversi esponenti della politica non hanno voluto far mancare la loro opinione, alcuni senza smentire i toni folkloristici tipici del loro basso linguaggio e basso stile, come chi su Twitter ha definito l'iniziativa una follia tesa a far sentire a loro agio i clandestini, come se in Italia non vi fossero altre palme (a Milano sono quasi 200 quelle censite).
Il comune di Milano ha fatto sapere che grazie alle telecamere di videosorveglianza, presenti un po' ovunque in Piazza del Duomo, è stato individuato il gruppo di persone che poco dopo la mezzanotte di sabato sera ha pensato di dare fuoco alle piante e che adesso le indagini della polizia locale, sotto la direzione del comandante Antonio Barbato, continuano.
Come riporta l'Ansa, è stato l'assessore alla sicurezza del Comune di Milano ad aver dichiarato che "Ora il lavoro della polizia locale è concentrato sull'individuazione dei nomi di chi ha compiuto un atto così irresponsabile".
Piacciano o non piacciano le palme, chissà perchè mettere un po' di verde nella città grigia suscita simili reazioni mentre gettare cemento grigio negli spazi verdi in molte realtà non ne suscita altrettante?
