Rischia l’incriminazione per lesioni personali aggravate il 56enne che ieri, sabato 19 gennaio, ha reagito all’aggressione di una baby gang colpendo un 17enne con una coltellata a un fianco. Il giovane è stato ricoverato in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli e non è in pericolo di vita.

La baby gang aveva bloccato le porte dell'autobus

Tutto è iniziato nella tarda serata quando su un autobus della linea 80, in via Capecelatro, sono saliti quattro ragazzi che, per consentire a un loro amico in ritardo di raggiungere il mezzo, hanno bloccato una delle porte impedendone la chiusura.

“Datevi una mossa, questo non è un taxi!”: il rimprovero, secco e diretto, è arrivato da un autista dell’Atm, l’azienda trasporti milanese, fuori servizio ma seduto a bordo dello stesso autobus. Il gruppo di ragazzi (un diciottenne e quattro diciassettenni) ha reagito a parole, sempre più minacciose e aggressive, poi si è passati agli insulti e a qualche spintone.

La reazione con un coltellino multiuso

L’autobus, nel frattempo, è arrivato al capolinea in piazza De Angeli dove la situazione è precipitata: le testimonianze hanno fornito due versioni differenti, secondo una il 56enne sarebbe stato aggredito fisicamente (effettivamente è stato ricoverato all’ospedale San Paolo con ferite al volto) e avrebbe reagito estraendo un coltellino multiuso con lama di sette centimetri, colpendo uno dei suoi aggressori; secondo un’altra versione, il gruppo di ragazzi una volta sceso dal bus si sarebbe allontanato, l’autista fuori servizio avrebbe estratto il coltello da un borsello e avrebbe inseguito il gruppetto per poi colpire la vittima dell'accoltellamento.

Le ferite al volto dell'autista fuori servizio sarebbero successive al fendente e dovute alla reazione degli altri ragazzi.

Indagini affidate ai carabinieri del nucleo radiomobile

Su quanto effettivamente avvenuto dovrà fare luce il nucleo radiomobile dei Carabinieri, intervenuti sul posto dopo una chiamata al 112 da parte di una ragazza presente al capolinea di Piazza De Angeli.

I militari, dopo aver accompagnato il 56enne all’ospedale San Paolo, lo hanno appunto denunciato per lesioni personali gravi, a piede libero. Non corre pericolo di vita il ragazzo raggiunto dalla coltellata.

Nelle ultime settimane, non solo nel milanese e in Lombardia, si sono verificati diversi casi di aggressione al personale di servizio a bordo di treni, mentre sono stati molto più rari e isolati simili eventi sui mezzi pubblici del trasporto locale.