Arriva un nuovo dispositivo ultra tecnologico per le auto di tutto il mondo che prende il nome di CarPlay. Intrattenimento, sicurezza e navigazione tutto a portata di mano e con pochissimi gesti. A sperimentarlo e proporlo è la Apple ma l'idea sembra non essere la sola.
Il nuovo sistema di Apple
Nei prossimi cinque anni, ossia entro il 2019, in tutto il pianeta, ben 24 milioni di automobili, si troveranno ad usare CarPlay di Apple. Il sistema consiste in un meccanismo che mette in relazione l'automobile con tutti i dispositivi mobili. A prevedere questa mossa sono gli analisti di Abi Research.
Secondo le loro stime, infatti, CarPlay dovrebbe assumere una posizione di rilievo, quasi predominante su tutti gli altri meccanismi attualmente in circolazione anche se è molto presto per fare delle stime su Android Auto che a quanto pare dovrebbe arrivare nel 2015. Altri pensano che l'impatto che giungerà da CarPlay sarà molto forte sulla base delle adesioni date da circa 40 costruttori che hanno già confermato a Google la loro adozione del sistema.
Le adozioni della case automobilistiche
A immettere nel mercato il sistema Apple saranno invece Mercedes, Toyota, Nissan, Ferrari, Audi, BMW, Volvo, Jaguar, Land Rover e Ford. Lo hanno annunciato già nei mesi scorsi e dovrebbero mettere il sistema in adozione proprio entro l'anno corrente.
Ma sembrano non essere le uniche. Recentemente hanno deciso di aggiungersi alla lista anche Alfa Romeo, Fiat, Chrysler, Jeep, Abarth, dodge, Chevrolet, Honda, General Motors, opel, Kia, Mitsibishi, Vauxhall, Hyunday, Peugeot, Subaru, Suzuki e Citroen che introdurranno il sistema nei modelli sempre in uscita nell'anno corrente.
Alcune di queste però si ritrovano ad aver aderito anche al sistema Android e quindi, a quanto sembra, hanno scelto di sostenere alla pari entrambi i sistemi operativi.
Il senior analyst di Abi, Filomena Berardi, ricorda che secondo il parere generale Apple sta cercando di frammentare ancora di più il mercato automobilistico anche considerando che non fornendo un modello standard ci saranno case automobilistiche che dovranno necessariamente scegliere entrambi i sistemi. Ciò che è certo che i servizi e le app per le autovetture aumentano a vista d'occhio.
