Cercare di modificare un prodotto di largo successo è, di per sé, una cosa piuttosto complessa. Se poi si parla di cambiare la Volkswagen Passat, la sfida diventa davvero ai limiti dell'impossibile. Tutto questo perché la Passat non è un' auto come tutte le altre. Leader incontrastata in Europa tra le vetture di fascia media, questo modello deve iniziare a guardare verso oriente, dove c'è un mercato dalle enormi potenzialità e dove imperano gusti molto diversi rispetto a quelli cui siamo abituati ad avere in Europa. Modello di punta del marchio e del gruppo (con numeri che neppure la Golf riesce ad avere), la Passat non è solo una berlina da manager, avendo un grande appeal anche tra i capofamiglia.

Gli ingegneri tedeschi hanno dovuto migliorare il contenuto tecnologico del precedente modello, senza tuttavia far lievitare il prezzo in maniera eccessiva (in Italia si parte da 28200 euro per la berlina e da 29400 euro per la Variant).

La Volkswagen Passat è davvero decisa, a partire dal prossimo mese di novembre, a riaffermare la propria supremazia nel mercato automobilistico. Come da tradizione della Casa, sullo stile si è lavorato di cesello. Nessun particolare stravolgimento dell'immagine definita dalla quinta generazione (1996), ma un riuscitissimo lavoro di dettaglio in grado di cambiare in maniera sostanziale l'impatto visivo complessivo. Fondamentale è stato il contributo della piattaforma modulare Mqb, che ha consentito di sfruttare i miglioramenti dei 7,9 cm di passo in più rispetto all'attuale modello, mantenendo la lunghezza quasi immutata (477 centimetri).

Le ruote più grandi, i 14 mm in meno di altezza, i 12 in più in larghezza, contribuiscono a formare un corpo vettura piuttosto slanciato, con un cofano motore pronunciato come è tipico delle vetture sportive. Per quanto concerne i motori, va sottolineato come sono tutti turbo, tutti a iniezione diretta, tutti con Start&Stop, tutti con recupero dell'energia in frenata. Se i benzina TSI partono da 125 cavalli, per arrivare fino a 280, tra i turbodiesel, va senz'altro citato il quattro cilindri biturbo da 240 cavalli.