Molto presto Smart diventerà protagonista del mercato dell'auto con il lancio, nel prossimo mese di novembre, dei due modelli, fortwo e forfour, che tanto successo hanno avuto con le due precedenti versioni. Il filo conduttore di questa terza serie è, senza alcun dubbio, il carattere innovativo che gli ingegneri tedeschi (e francesi) hanno voluto conferire alla vettura. Tra le più importanti novità che caratterizzano la terza serie della Smart fortwo e della Smart forfour c'è, senza alcun dubbio, l'abbandono del motore a diesel e, più in generale, una gamma del tutto rinnovata.
I nuovi motori sono tutti di derivazione Renault: le due Smart, infatti, nascono da un comune progetto franco - tedesco che ha dato origine, fra le altre, anche alla nuova Twingo. I cilindri sono tre, come anche nelle precedenti versioni, ma sparisce del tutto il propulsore a gasolio. Ora ci sono solo motori a benzina: un mille aspirato da 71 cavalli (e 91 Nm a 2850 giri) ed un 900 turbo da 90 cavalli (con coppia di 135 Nm a 2500 giri) tutto di alluminio e dotato di regolazione variabile dell'aspirazione e valvola wastegate, ai quali si affiancherà, dopo qualche mese dal lancio, una motorizzazione d'ingresso da 60 cavalli.
Ciò che invece non subisce alcun cambiamento è la cellula Tridion: la gabbia di sicurezza indeformabile che avvolge la vettura è sempre lì, anche se nella nuova versione impiega una percentuale maggiore di acciai ad alta resistenza così da rendere l'auto ancora più sicura.
Inoltre, sempre in fatto di sicurezza, vanno sottolineati i numerosi airbag (incluso quello per le ginocchia), i sistemi di ausilio alla guida, l'assistenza in presenza di forte vento laterale e l'allarme di pericolo di collisione nel caso la distanza di sicurezza si riduca in maniera eccessiva.
Va sottolineata, inoltre, la possibilità di collegare alla vettura (tramite un apposito supporto) qualsiasi smartphone.
Per quanto concerne gli allestimenti, Smart ha deciso di proporne ben quattro (più uno per il lancio) con diverse soluzioni cromatiche. I prezzi partiranno da sotto i 12000 euro per arrivare fino ad un massimo di 15000 euro.
