Il nuovo autovelox Targa system della ditta Game Club è in utilizzo alla polizia municipale di alcune amministrazioni comunali italiane da qualche mese e ha già cominciato a mietere molte vittime fra chi infrange il codice della strada: oltre a chi viene fermato per eccesso di velocità infatti il sistema riconosce molte altre infrazioni con la semplice identificazione della targa. Vita dura per i furbetti fra gli automobilisti, soprattutto fra quelli che non facevano revisioni o giravano con l'assicurazione scaduta. Ma ecco tutte le informazioni.

Come funziona il Targa System?

Il nuovo autovelox è commercializzato in Italia dalla ditta Game Club, da qualche anno esperta in videosorveglianza. La ditta ha sviluppato un software che - come riportato sul sito - permette di scansionare in tempo reale sul pc della pattuglia appostata le targhe dei veicoli che transitano sulla strada dove è stato posizionato l'apparato targa system. In caso di anomalie il sistema rileva la targa e con una verifica nei database opportuni - che dura fra 1 e 3 secondi - viene segnalata l'effrazione al codice della strada riscontrata sul veicolo esaminato.

Quali sono le infrazioni riconosciute?

Se prima gli automobilisti dovevano temere la polizia locale posizionata con l'autovelox solo per velocità troppo elevata, con l'avvento del Targa System le cose cambiano notevolmente. Il software in dotazione con l'apparato consente di fotografare la targa del veicolo che - una volta riconosciuta e verificata nei database appositi fra cui anche quello del ministero dell'interno - permette di multare chi trasgredisce il codice della strada anche per altri motivi.

Assicurazione scaduta, mancato controllo e revisione dell'autoveicolo, mancato pagamento del bollo, non solo: il sistema permette di identificare e fermare anche i conducenti a bordo di auto rubate oppure chi circola con auto che in realtà sono sottoposte al cosiddetto "fermo amministrativo". Tutte le trasgressioni possono essere rilevate anche di notte.

In quali città è già utilizzato?

Il targa System è già in possesso dei vigili urbani di circa 60 città italiane, la maggior parte delle quali sono nel nord e centro Italia. Fra queste troviamo Verona, Reggio Emilia e Imola; l'elenco dettagliato si può trovare sul sito targasystem.it . Curioso il caso di Ciampino in provincia di Roma la cui polizia municipale questa estate ha segnalato che nelle prime due ore di utilizzo sono state verificate circa 600 automobili.

Di queste, circa 100 stavano infrangendo il codice a vario titolo, non solo per eccesso di velocità ma anche per circolazione con assicurazione scaduta o per non aver effettuato la revisione. Come riportato dalla sezione autoblog del sito Blogo la privacy non viene violata con il sistema della ditta Game Club che, tra le altre cose, ha già chiesto ai ministeri di Bulgaria e Romania la possibilità di accedere ai loro database automobilistici per contestare in Italia le infrazioni anche a macchine con targhe provenienti da quei due paesi.