Mercoledì 24 giugno dopo una lunghissima attesa, arriva finalmente il momento della presentazione ufficiale della nuova berlina italiana Alfa Romeo Giulia. Con la sua presentazione, che avverrà ad Arese presso il museo Alfa Romeo, verranno svelati moltissimi dei misteri che hanno accompagnato le notizie concernenti la nuova vettura negli scorsi mesi. La novità del giorno è che secondo il "Sole24ore", la prima versione che la storica casa automobilistica del Biscione mostrerà mercoledì sarà rossa e sarà la variante più sportiva e aggressiva della nuova berlina, la cosiddetta "Quadrifoglio verde".

Per quanto riguarda la nuova Alfa Romeo Giulia molto soddisfatto si è detto anche lo stesso amministratore delegato di FIAT Chrysler Automobiles Sergio Marchionne presente al GP di F.1 a Zeltweg.

48 ore alla rivoluzione di Alfa Romeo Giulia

Quella che porterà la nuova Alfa Romeo Giulia, sarà una vera e propria rivoluzione per la celebre casa automobilistica del Biscione, che per l'occasione inaugurerà il nuovo museo di Arese proprio nel giorno in cui si festeggiano i 105 anni di vita della gloriosa azienda milanese. Gli obiettivi sono davvero ambiziosi. Oggi la casa italiana vende poco meno di 80 mila vetture l'anno, ma nel 2018, secondo il piano di sviluppo presentato dalla dirigenza di FCA circa un anno fa, dovrà arrivare a 400 mila immatricolazioni all'anno.

Queste dovrebbero arrivare un terzo dall'Italia e due terzi dall'estero. Grande importanza avrà in particolare il mercato americano.

Proprio il mercato Usa sarà quello in cui si gioca la scommessa più grande del Biscione, che nei prossimi anni con l'uscita di altre 7 vetture dovrà ritagliarsi un ruolo sempre più importante all'interno del segmento premium del mercato auto mondiale.

Questo ovviamente a danno di chi fino ad ora ha dominato, ci riferiamo ovviamente ai brand tedeschi Audi, Bmw e Mercedes, ma anche degli inglesi Jaguar e Land Rover. Una scommessa che Alfa Romeo aveva già provato negli scorsi decenni ma senza mai riuscire realmente a raggiungere i propri obiettivi.