Una delle vetture più apprezzate in questi primi giorni di apertura del Salone dell'auto di Los Angeles edizione 2015, è certamente la nuova berlina del biscione Alfa Romeo Giulia. Piace molto negli Usa il design della nuova vettura, con la quale dovrebbe iniziare una nuova storia per la gloriosa casa italiana. Questo avverrà dopo anni difficili caratterizzati da un brusco calo nelle vendite. La Giulia infatti rappresenta il nuovo volto del noto brand italiano dell'automobilismo, che nei prossimi anni sarà totalmente rinnovato. Questo grazie all'uscita di numerose novità, che vedranno la luce dagli stabilimenti italiani del biscione nel futuro prossimo, così come fortemente voluto dal numero uno di FIAT Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne.

Agli americani piace la nuova berlina italiana

Sono tante le cose che sono piaciuti agli americani della nuova berlina Alfa Romeo Giulia. Tra queste comunque una di quelle che ha stupito di più è il suo motore. Ricordiamo infatti che la sportiva Quadrifoglio, monta un propulsore 2.9 turbo V6 di derivazione Ferrari, capace di erogare nella versione americana una potenza massima di 505 cavalli. Questo tra le altre cose, permette unapossibilità di accelerazione da 0 a 100 in appena 3,9 secondi, un dato di tutto rispetto per una berlina di questa categoria. Una vettura capace di fare un giro record in Germania al Nurburgring, in una versione speciale che sul mercato sarà proposta a 95 mila euro.

La Giulia negli Usa dalla fine del 2016

La nuova automobile arriverà negli Usa entro la fine del 2016. Con essa la storica casa automobilistica del Biscione punta a scalare molte posizioni nel ricco e variegato panorama automobilistico a stelle e strisce, che negli ultimi anni è stato molto avaro di soddisfazioni per il noto brand del biscione.

Non resta dunque che aspettare e vedere quelle che saranno le altre novità che presto giungeranno da Alfa Romeo, circa l'uscita sul mercato dell'intera gamma di Alfa Romeo Giulia, che secondo indiscrezioni sarà mostrata in anteprima al Salone dell'auto di Ginevra in Marzo.