Nelle ultime ore sul web arriva un nuovo render di LP Design nella pagina Facebook 'Alfa Romeo Project 952'. Questa volta si tratta del cosiddetto 'progetto 962', il Suv di classe 'C', che dovrebbe essere il secondo ad uscire in casa Alfa Romeo, dopo quello di classe 'D', che invece dovrebbe essere presentato entro la fine del 2016. Al momento le informazioni su questa nuova vettura sono molto poche. Certamente questa non arriverà prima del 2018, ma è possibile che il suo arrivo possa essere ulteriormente ritardato. Il motivo del possibile rinvio anche in questo caso è da attribuire al rallentamento dell'economia cinese, che spinge le case automobilistiche a rivedere i propri piani per il futuro spostando l'uscita di alcuni veicoli.

Il progetto 962

Il progetto 962 riguarda come detto un veicolo di segmento 'C'.Al momento però non è dato sapere se questa vettura compatta faccia parte dello stesso progetto della nuova generazione diAlfa Romeo Giulietta o abbia un codice interno diverso. Come si intuisce dal render si tratterà comunque di un crossover di classe 'C', che andrà a collocarsi in un segmento di mercato dove la concorrenza è molto forte e variegata. Anche questo modello nascerà sulla piattaforma modulare 'Giorgio', la stessa della berlina Alfa Romeo Giulia. Inoltre questa nuova automobile avrà la trazione posteriore, come del resto tutti i nuovi modelli della gloriosa casa automobilistica del Biscione.

Le ipotesi sui motori

Per quanto riguarda le motorizzazioni dovrebbero essere le medesime del modello base della Giulia. Unica eccezione dovrebbe essere il 3.0 JTDM, che in questo modello non arriverà. Queste al momento sono le principali informazioni esistenti su questo progetto, che certamente in futuro non mancherà di far parlare di se appassionati del Biscione e addetti ai lavori.

LP Design ha provato ad immaginare questo veicolo e il risultato che ne è venuto fuori ancora una volta è decisamente molto accattivante. Non a caso in queste ore numerosi 'alfisti' hanno manifestato il loro apprezzamento per questa ipotesi stilistica tutt'altro da scartare.