Oggi 27 gennaio 2016 è una giornata importante per FIAT Chrysler Automobiles. Il numero uno del gruppo italo americano, l'amministratore Sergio Marchionne rivelerà a Londra importanti cambiamenti che potrebbero riguarda Alfa Romeo e Maserati. Questo avverrà nel corso di un consiglio d'amministrazione in cui saranno presenti i vertici di Fca e che si preannuncia come infuocato. Nella giornata di oggi verranno comunicati i conti del gruppo presieduto da John Elkann, si tratterà dell'ultimo bilancio in cui è presente il brand Ferrari.Secondo gli addetti ai lavori i dati che Marchionne illustrerà quest'oggi sono a dir poco eccezionali.

SI tratta infatti di risultati al di sopra delle più rosee aspettative.

Ottimi risultati finanziari, cambiano i piani industriali?

Sergio Marchionne dovrebbe comunicare che nel 2015 per il suo gruppo sono stato venduti oltre 4,8 milioni di veicoli in tutto il mondo, con ricavi superiori a 110 miliardi di euro e un utile netto di 1,2 miliardi. Questi dati così positivi, che ieri sono trapelati nel mondo della finanza, hanno fatto schizzare le azioni di Fca in Borsa. Il Ceo di Fiat Chrysler dovrebbe anche confermare, come già dichiarato ad inizio mese a Detroit, che i risultati finanziari da raggiungere entro il 2018 rimangono invariati. Quello che dovrebbe cambiare invece è il piano industriale per il rilancio di Alfa Romeo e e Maserati.

In seguito al rallentamento del mercato cinese infatti è probabile che vi possano essere delle variazioni circa i tempi di uscita di tutta una serie di vetture, che dovrebbero arrivare nei prossimi anni dagli stabilimenti italiani delle due case automobilistiche di Fca.

Già stiamo assistendo ad un leggero ritardo nell'uscita di Alfa Romeo Giulia, che doveva arrivare entro la fine del 2015 e invece la vedremo solo a partire dalla prossima primavera.

Stessa sorte dovrebbe toccare al primo Alfa Romeo Suv che, molto probabilmente sarà presentato entro fine anno, ma che arriverà sul mercato solo nel 2017 e non più come previsto inizialmente nel 2016. La stessa sorte dovrebbe toccare anche ad alcune vetture Maserati. Il coupè Alfieri arriverà infatti con un anno di ritardo e la stessa sorte toccherà pure alla versione spider.