La nuova FIAT Tipo, dopo aver ricevuto il premio di 'Auto Best 2016' continua a macinare successi. La berlina di classe 'C', nella sua versione a 3 volumi, ha già raccolto qualcosa come 15 mila ordinazioni nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa). Si tratta di un risultato veramente eccellente, probabilmente oltre le più rosee aspettative da parte dei dirigenti del gruppo italo americano diretto dal numero uno Sergio Marchionne.Basti pensare che nel solo mese di dicembre in Italia sono state oltre 4 mila le ordinazioni. Si tratta di un trend che fa ben sperare per il futuro ed in particolare per i due nuovi modelli che presto saranno svelati.

Numeri che fanno ben sperare per il futuro

Ci riferiamo naturalmente alla Fiat Tipo Hatchback e Station Wagon, che dopo la 3 volumi arriveranno sul mercato nei prossimi mesi. La loro presentazione avverrà al Salone auto di Ginevra che comincerà il 3 marzo. Nel frattempo sul web ogni giorno arrivano nuove foto spia dei prototipi di questi due modelli, beccati in giro per il mondo mentre effettuano i test su strada prima del loro debutto ufficiale. Le spinte in Italia sono trainate anche dall'offerta lancio che riguarda la Tipo 'Opening Edition', con motore benzina da 95 cavalli che fino al 29 febbraio viene proposta al prezzo di 12.500 euro. Inoltre, non dimentichiamo la 'Super rottamazione' che fino a fine mese garantisce un ulteriore bonus di 2 mila euro a chi rottama la propria auto e sceglie una vettura Fiat, Alfa Romeo e Lancia.

In Messico si chiamerà Dodge Neon

Infine ricordiamo che la nuova Fiat Tipo viene prodotta presso gli stabilimenti Tofas di Bursa in Turchia, e che il suo design è stato realizzato dal Centro Stile Fiat di Torino. Nelle ultime ore si segnala anche una curiosità che riguarda questa vettura, che verrà commercializzata anche in Messico con il nome di Dodge Neon. Molto poche le differenze con il modello ordinario a parte la calandra che ovviamente è stata sostituita con quella relativa al marchio americano che fa parte di Fiat Chrysler Automobiles.