Nelle scorse settimane con insistenza si è parlato dell'abolizione del bollo auto. A qualcuno la notizia è sembrata uno spot elettorale del governo, tuttavia anche ieri il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha ribadito la sua intenzione, con la prossima legge di Stabilità, di fare qualcosa in proposito. Rispondendo ad un utente su Twitter, il premier ieri 4 maggio ha infatti dichiarato di pensare all'abolizione del bollo auto. A chi gli chiedeva se l'idea di abolire questa tassa sostituendola con un aumento delle accise sul carburante fosse una buona idea, Renzi ha risposto che questa è certamenteun'idea intelligente e concreta.

Questo in quanto in tale maniera finirebbe per pagare di più di piùchi inquina.

Renzi apprezza proposta di Caon

Dunque Il presidente del Consiglio sembrerebbe in sintonia con la proposta di legge del deputato del gruppo di Flavio Tosi 'Fare!', di cui vi abbiamo parlato alcuni giorni fa.Roberto Caon lo scorso 26 aprile aveva infatti depositato una proposta per l'abolizione del bollo auto e conseguente sostituzione di questo con un aumento delle accise sul carburante. Secondo i calcoli degli esperti, per coprire il buco di 6,5 miliardi lasciato dall'abolizione del bollo, l'aumento delle accise dovrebbe essere di circa 15 centesimi a litro. Si tratta di un aumento non indifferente, che finirebbe per gravare sui pendolari e sui chi utilizza l'automobile per motivi di lavoro.

Ecco i maggiori benefici che la riforma porterebbe

Secondo alcuni però questo cambiamento finirebbe per semplificare la vita ai cittadini, che si troveranno a dover pagare una tassa in meno ma anche allo stato. Inoltre dall'abolizione del bollo auto si finirebbe anche per ottenere il venir meno dell'evasione che attualmente fa perdere allo stato circa 500 milioni di euro l'anno.

Inoltre, sempre secondo gli esperti, spostando l'imposta sui consumi si allargherebbe la base imponibile. Questo finirebbe per favorire le famiglie e le fasce più deboli come i pensionati e tutti coloro i quali usano poco l'automobile.