Negli scorsi anni, a lungo si è parlato della possibilità dell'arrivo sul mercato della Fiat Punto 2018, la nuova generazione di un veicolo che ha fatto la storia recente della principale casa automobilistica italiana. Prima si era detto che questa non ci sarebbe stata e con il modello attuale sarebbe finita la sua produzione. Successivamente si è diffusa la notizia che il veicolo attualmente sul mercato, nonostante il gradimento che ancora oggi il pubblico dimostra nei suoi confronti sarebbe stato rimpiazzato con una FIAT 500 a 5 porte, che avrebbe così completato la gamma di 500.

Quest'ultima indiscrezione però è stata ufficialmente smentita dal numero uno di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne che ha dichiarato che al momento un simile modello non è tra quelli in cantiere per il futuro prossimo della più importante casa automobilistica italiana.

Tanta confusione in merito all'arrivo di questo modello

Nei mesi scorsi però una serie di foto spia provenienti dal Sud America ed in particolare dal Brasile hanno fatto riaccendere le speranze di vedere realmente spuntare una Fiat Punto 2018. Anche queste voci però sono state smentite e probabilmente i prototipi immortalati negli scatti riguardavano altri modelli realizzati di recente da Fiat per il Sud America. Lo stesso Sergio Marchionne è intervenuto nuovamente a dire che questo modello non si sarebbe fatto perchè poco conveniente per le casse del suo gruppo e per il momento attuale che sta vivendo il mercato auto, dove in questo momento vanno per la maggiore altri modelli come Suv e Crossover.

Due correnti di pensiero in FCA

Adesso però arriva da Parigi la notizia che il dirigente Alfredo Altavilla non chiude del tutto la porta in faccia all'arrivo di una Fiat Punto 2018. Si tratta di una valutazione delicata, che deve essere fatta all'interno di Fiat Chrysler Automobiles. A quanto pare nel gruppo italo americano al momento sulla produzione del nuovo veicolo vi sarebbero due correnti di pensiero. C'è chi è favorevole al suo arrivo e chi invece pensa che non sia il caso di fare un simile investimento che richiederebbe un esborso finanziario non indifferente.