Kia Sportage con la sua linea aggressiva, i contenuti e il successo commerciale ottenuto è forse l'esempio migliore per spiegare quanta strada abbiano fatto le automobili coreane. Una corsa iniziata da lontano e suggellata in qualche modo nel 2012 al Salone di Francoforte, quando il padrone di casa Martin Winterkorn, ceo del Gruppo Volkswagen, andò in visita allo stand Hyundai. Divenne virale su You Tube l'ispezione di Winterkorn alla nuova Hyundai i30 e la domanda ai collaboratori sul perché essa apparisse qualitativamente superiore alle Volkswagen (video).
Winterkorn oggi non è più il numero uno a Wolfsburg, travolto dallo scandalo Dieselgate, mentre il gruppo Hyundai-Kia sembra sempre più in salute, tanto che oggi è il quinto gruppo automobilistico più grande al mondo. Le vendite globali sono cresciute ad agosto del 4,8%, a 224.500 veicoli per la sola Kia. Le vendite in Corea sono calate, ma ad agosto Kia ha mantenuto una quota di mercato del 17%. In Cina l'incremento è stato del 59%, a 43.100 unità, mentre l'agosto americano di Kia è stato caratterizzato da un calo di oltre il 6%.Le cose sono andate decisamente meglio in Europa, dove nei cinque mercati principali solo Dacia è cresciuta più di Kia.
Kia Niro, l'elettrica low cost
Il modello di maggior successo è la Kia Sportage, un suv che piace per il design e l'ottimo rapporto qualità prezzo.
Segue la segmento B Kia Rioche, rinnovata, sarà tra le principali anteprime al salone di Parigi di ottobre. Interessante anche la Kia Niro, appena introdotta sul mercato italiano. Si tratta di una crossover compatta con motore elettrico-benzina e potenza combinata di oltre 140 cavalli, con cambio automatico a sei marce. Una vettura parsimoniosa nei consumi e poco inquinante, che tuttavia colpisce per il design sinuoso e un coefficiente aerodinamico (cx) pari a 0,29.
Kia Niro è un'auto soprattutto spaziosa, con un abitacolo in cui la tecnologia wireless e gli altri comfort non mancano. C'è molta attesa per vedere come si comporterà la vettura nel mercato italiano, dov'è stata collocata a 27.100 euro ma viene proposta con forti sconti. Non male per un'auto elegante, di qualità e avveneristica nel coniugare la filosofia low cost a quella elettrica.
