Jeep Renegade è un esempio di successo globale: venduta in Usa, Europa e Cina, procede egregiamente anche in Brasile, dov'è stata eletta auto dell'anno 2016. Il mercato brasiliano dell'auto continua a diminuire nei numeri, ridimensionandosi a 294.466 veicoli ad ottobre 2016, per un calo del -4,6% su settembre 2016. Il crollo per i principali marchi, da FIAT a Volkswagen è evidente ormai da mesi, ma Fca in Sud America sembra star puntando sulla valorizzazione di un brand nobile come Jeep.

Del resto la nuova Compass, vettura molto importante per le vendite globali del gruppo italo-americano, è stata lanciata in anteprima proprio al Salone di San Paolo, a ribadire l'occhio di riguardo che Jeep ha verso gli automobilisti 'carioca'.

Anche se la testimonianza più concreta dell'importanza di Jeep in Brasile è lo stabilimento di Goiana in Penanbuco, da dove, dalla scorsa primavera, viene prodotta la Renegade.

Fiat e Volkswagen, sfida brasiliana

Analizzando i dati di vendita di ottobre 2016 emerge il primo posto di Fiat Chrysler con 57.135 automobili, in calo rispetto alle 59.863 di settembre. Seconda è Volkswagen con 54.543 consegne, dalle oltre 60.000 di settembre. Terza si piazza General Motors con 46.491 veicoli, mentre quarta è Ford con 21.381 auto. La sfida in Sud America è più che mai tra Fiat e Volkswagen.

Il colosso di Wolfsburg mantiene qualche difficoltà nell'introdurre nuovi marchi, puntando più che mai su storici modelli (per il mercato brasiliano) come l'utilitaria Gol.

Fca, al contrario, sta riuscendo nell'impresa di diversificare, e il marchio Jeep ne è un esempio: la leadership di Fca in Brasile, appesa a circa 2.500 auto nel mese di ottobre, è da ascrivere anche al decisivo apporto della Renegade. A inizio del 2016 la Jeep Renegade si è presentata come una delle cinque vetture più vendute in Brasile, tanto che il marchio statunitense supera agevolmente le 5.000 consegne mensili in Brasile. Jeep nel 2016 si sta dimostrando decisiva per Fca anche in Europa, dove potrebbe risolvere la sfida di Fca al quinto posto tra i grandi costruttori.