Le "dimissioni" del neo-campione del mondo di Formula 1, Nico Rosberg, hanno colto di sorpresa i vertici della Mercedes, passati nel giro di poche ore dai festeggiamenti per la vittoria del pilota tedesco alla necessità di reperire un sostituto. Il "casting" appare in effetti molto ristretto, dal momento che il mercato dei piloti non offre molto nella fascia nella quale la Mercedes vorrebbe pescare: gente con esperienza di top team e di vittorie. In effetti, l'unico nome con (quasi) tutte le caratteristiche ricercate dalla casa di Stoccarda pare essere soltanto uno: quello di Fernando Alonso.

Alonso per Rosberg, più di una voce

La conferma che la corte al pilota di Oviedo per sostituire Rosberg non sia solamente un'invenzione giornalistica ma una seria possibilità arriva direttamente da Toto Wolff, team principal Mercedes, che pur non sbilanciandosi ha comunque evitato risposte diplomatiche: "Fernando Alonso è senz’altro un pilota da considerare e che tra l’altro io rispetto molto", ha dichiarato Wolff a Sky Sport. "Riesce a coniugare talento, velocità ed esperienza. Tuttavia è al momento sotto contratto con la McLaren-Honda e di conseguenza dobbiamo valutare tutte le altre alternative".

Una convivenza difficile con Hamilton

Fernando Alonso è senza dubbio uno dei piloti di maggior talento affacciatisi in Formula 1 negli ultimi 15/20 anni: giovanissimo bi-campione del mondo nel 2005 e 2006 con la Renault, pur non riuscendo più a concludere la stagione al primo posto lo spagnolo ha comunque avuto svariate altre annate da protagonista tra McLaren e Ferrari.

Proprio nella scuderia di Woking, Alonso ha trascorso una travagliata annata nel 2007 dividendo il box con quello che potrebbe essere nuovamente il suo compagno di squadra: Lewis Hamilton. Almeno a parole, per il pilota inglese non fa tanta differenza chi arriverà in Mercedes per sostituire Rosberg, tanto arriverà davanti lui: "Non ho mai avuto bisogno di un compagno che mi spronasse, ma migliore è il pilota e migliora sarà la mia sensazione quando finirò davanti a lui", ha dichiarato il vice-campione del mondo a ESPN.com.

Vettel? Più una suggestione che una reale possibilità

Qualche voce di corridoio indicava anche Sebastian Vettel come uno dei papabili alla sostituzione di Rosberg. Certe dichiarazioni del ferrarista ("Non sono felice di arrivare secondo o terzo o quinto o settimo") e la lentezza nel rinnovare il contratto con Maranello che scade al termine della prossima stagione sono parse a qualcuno, in tempi di "casting" Mercedes, una sorta di candidatura indiretta.

Per quanto è fuori di dubbio che la Mercedes gradirebbe mettere nuovamente la propria auto fra le mani di un pilota tedesco, questa soluzione appare poco probabile: è stato lo stesso Wolff nelle scorse ore a far capire come nella prossima stagione il pilota di Heppenheim continuerà a sedere dietro il volante di una rossa.