Alfa Romeo Giulia è di nuovo protagonista dell'evento sportivo più atteso di questo periodo in America e lo fa acquistando diversi spazi pubblicitari in cui inserire la sua amata sportiva.

Un investimento da decine di milioni

Secondo quando detto dall’agenzia Kantar Media, durante l'evento del Super Bowl dello scorso anno, uno spazio di 30 secondi costava circa 4,8 milioni di dollari, ma quest'anno le cifre sono cambiate e uno spazio di 30 secondi ha sicuramente superato la soglia dei cinque milioni.

Di conseguenza, fatti i dovuti calcoli, si intuisce che il marchio del biscione ha voluto investire almeno 30 milioni di dollari per i tre spot da un minuto acquistati nel 2017.

Già in precedenza il gruppo italo-americano aveva investito notevoli quantità di denaro per due spot dedicati al 75° anniversario della Jeep nel 2016 con un investimento di circa 19 milioni di dollari.

Spot per gli USA, ma in chiave italiana

Tutti e tre gli spot sono stati creati mantenendo vivo il concetto di provenienza della Giulia: infatti, sui fondali dei tre filmati si vedono sempre scorci del nostro bel paese.

Per il primo si è scelto la città di Venezia accompagnata dalla romanza “Casta Diva”; per il secondo spot, invece si è scelto di descrivere le belle colline del Centro Italia, mentre il terzo e ultimo spot è incentrato tutto nella descrizione del passato sportivo dell’Alfa Romeo.

Un investimento che guarda al futuro

Un tale impiego di denaro da parte del marchio italiano, non è incentrato al solo scopo di portare avanti la vendita della sola Giulia, ma si pensa anche al futuro prossimo che vede protagonista il suv di Alfa Romeo denominato Stelvio, il quale dovrebbe uscire durante la prossima primavera e che condivide il pianale proprio con la sua sorella sportiva.

Secondo quando dichiarato dai vertici di FCA, investire in America serve a rilanciare il marchio a livello mondiale. Infatti tra le spese fatte per pubblicizzare i prodotti di Alfa Romeo e quelli di FCA durante lo scorso anno, e quelle fatte nei primi mesi del 2017, si è arrivati a cifre che si aggirano sui 2,5 miliardi di euro. Tutto questo è stato fatto per ottenere un guadagno stimato in 5 miliardi di euro.