Peugeot e Opel duellano in Italia per essere il quinto brand più venduto, ma presto potrebbero trovarsi alleate. La trattativa trova conferme sia dalle parti di Parigi sia da quelle di Russelsheim, quartier generale europeo di General Motors. Il Gruppo Psa, che annovera i marchi Peugeot, Citroen e Ds, potrebbe formulare un'operazione pubblica d'acquisto della divisione europea di General Motors, che detiene i marchi Opel, Vauxhall (le Opel vendute nel mercato britannico, con guida a destra e Saab). Un passo finanziario che seguirebbe a quello industriale: PSA e Opel si sono già attivate per costruire monovolume con i diversi marchi in stabilimenti francesi e spagnoli.

Questo nuovo gruppo automobilistico diventerebbe il secondo costruttore europeo dietro Volkswagen, e chissà se nel futuro non s'investirebbe nuovamente sul marchio Saab, magari sfruttando le sinergie industriali con DS.

Le voci interessano anche Fca e General Motors

La notizia ha rinvigorito voci di corridoio e speculazioni, tanto che il titolo Fca dopo San Valentino ha conosciuto una buona crescita. Ma come viene toccato il gruppo di Sergio Marchionne da questa notizia? Nulla di nuovo dovrebbe esserci sul fronte dei veicoli industriali, dove Fca ha e manterrà un'alleanza industriale ad ampio raggio con il Gruppo Psa. Gli analisti vedono però nuove opportunità in America. Privata di Opel, General Motors otterrebbe una struttura più agile e potrebbe dare disco verde alle nozze con Fca nell'interesse del sistema industriale americano.

Sarebbe General Motors, con una capitalizzazione maggiore, a comprare Fiat-Chrysler, ma la famiglia Agnelli con la controllata Exxor sarebbe il secondo azionista, dietro l'UAW, potente sindacato dell'auto americana. La fusione darebbe vita al più esteso gruppo automobilistico del pianeta, ben oltre le dimensioni di Volkswagen, Toyota o dell'eventuale gruppo Peugeot-Opel.

I marchi compresi nell'alleanza sarebbero Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Chrysler, Jeep, Ram, Dodge, Maserati, Ferrari, Cadillac, Chevrolet, Buick e Gmc, con possibili sinergie Jeep-Gmc, Chrysler-Chevrolet e Maserati-Cadillac.