Alfa Romeo Giulia continua a dare soddisfazioni nelle vendite nel mese di febbraio 2017, che si è rivelato molto positivo per tutto il gruppo FCA. Non c'è solo lo Stelvio a tenere banco in questo giorni, visto il lancio in Italia e le prove su strada del primo suv della storia del marchio. Notizie da prima pagina arrivano anche dal mercato, dove Alfa Romeo è cresciuta del 22,89% nel mese di febbraio 2017. Si tratta del brand del gruppo FCA che è cresciuto maggiormente se si esclude Maserati, che grazie al traino del suv Levante sta raddoppiando le vendite rispetto all'anno scorso.

Soprattutto, la crescita del 'biscione' è ben più sostenuta di quella delle rivali tedesche. A febbraio Audi ha subito un calo delle vendite del -1,88%, Mercedes è cresciuta solo dello 0,91% e BMW del 5,72%. In termini di immatricolazioni complessive, la casa italiana sconta ancora una gamma meno articolata delle rivali, e in Italia ha registrato 3.796 consegne, contro le 6.112 di Audi, le 6.032 di BMW e le 5.515 di Mercedes.

Le tedesche inseguite da Alfa Romeo Giulia

I dati lusinghieri per il brand dal cuore sportivo dipendono molto dalla performance della Giulia. La berlina a febbraio ha conquistato il nono posto nell'affollatissimo segmento D, in cui l'Unione Rappresentanti Autoveicoli Esteri (che raccoglie i dati) ricomprende anche crossover e station wagon.

Sono state vendute 755 Giulia contro 846 Mercedes Classe C, 948 BMW Serie 3 e 1.141 Audi A4. La berlina italiana insegue le tedesche, dunque, ma è bene ricordare che queste hanno anche versioni station wagon. Considerando invece la carrozzeria sedan, Giulia guadagna certamente alcune posizioni in classifica. Il segmento D, tuttavia, è ormai dominato dai crossover: nella top ten di febbraio si registra la presenza di ben cinque suv, appartenenti a marchi esclusivi come Land Rover, Audi e BMW. Questo per dire che lo Stelvio a regime avrà un impatto considerevole sul segmento e sulle vendite del marchio, quindi il 'biscione' può guardare al futuro con fiducia.