Per celebrare i 70 anni dell'iconico furgone di casa Citroen, che rivoluzionò il settore dei veicoli commerciali degli anni '50, è stato presentato a Roma un modello, in stile totalmente contemporaneo, ispirato fedelmente alla storica Type H del 1946. La realizzazione è stata curata dal progettista/designer David Obendorfer e dall'imprenditore Fabrizio Caselani che, in collaborazione con FC Automobili, hanno dato vita ad una limited edition che verrà prodotta in soli 70 esemplari costruita su base dell'attuale Citroen Jumper. Il kit total body che ha trasformato la Jumper nel classico furgone a 'naso di maialino' è stato prodotto dalla Blunautica di Sospiro, che ha riprodotto le classiche linee retrò che la caratterizzavano, assieme a tutte le cromature e alla tipica calandra anteriore Type H con il vistoso logo Double Chevron centrale.

I nostalgici, amanti di questa storica vettura, potranno così rivivere i trascorsi anni '50, ma con la sicurezza della tecnologia attuale, anche se in pochi potranno aggiudicarsi i 70 esemplari commemorativi.

Un po' di storia

La Citroen Type H del 1946, assieme alle celebri Traction Avant del 1934 e alla sensazionale DS del 1955, nacquero dalla firma del varesino Flaminio Bertoni, che diede un tocco di modernità all'automotive commerciale a quell'epoca totalmente sconosciuta. Totalmente derivata dalla Traction Avant, la Type H, disponeva di un motore montato anteriormente e con la trazione posteriore per una migliore distribuzione dei pesi a pieno carico. L'innovativa caratteristica principale, che le conferì l'inedito design che tanto incuriosì gli acquirenti, fu la dotazione di un portellone scorrevole laterale montato su una lamiera ondulata in completo stile Junkers Ju 52 (un particolarissimo e celebre storico aereo).

La parte frontale sporgente le fece attribuire subito il soprannome: nez de cochon (naso di maialino) caratteristica che assieme alla notevole altezza dell'abitacolo consentiva di poter stazionare all'interno di esso anche in piedi, anche questa altra novità decisamente rivoluzionaria per l'epoca. Tra l'altro proprio grazie alla singolare altezza del veicolo le capacità di carico erano molto elevate conferendo inoltre l'estrema comodità di posizionamento del materiale da trasportare.

La Citroen Type H, oltre alla funzionalità nativa da veicolo adibito al consueto trasporto commerciale, ebbe notevole successo anche nelle varianti autonegozio ambulante, veicolo pubblicitario e tra i giovani fece successo nella versione camperizzata in classico stile VW Caddy.