Quest'oggi alle ore 14:00 andrà in scena il gran premio di Ungheria di Formula 1; le rosse della Ferrari hanno dominato le qualifiche e partiranno entrambe in prima fila. Subito dopo in seconda fila avremo la Mercedes con Bottas che precede Hamilton.

L'importanza di partire in prima fila per la Ferrari

Considerando che a Budapest è sempre difficile sorpassare, si può tranquillamente dire che questa terza doppietta della stagione (dopo Russia e Montecarlo), è di fondamentale importanza per le rosse della Ferrari, molto più di quanto si possa pensare.

Infatti, oggi le Mercedes che partiranno in seconda fila, con Bottas che ha preceduto Hamilton, si troveranno davanti un muro difficile da superare. Nello specifico un muro rosso che, stando almeno alle statistiche dell'Hungaroring, renderà la vita difficile alle dirette avversarie. Ecco spiegato il grande entusiasmo di Sebastian Vettel (terza pole in stagione e 48esima della carriera), che presa la bandiera a scacchi ha gioito quasi come se avesse vinto il gran premio odierno.

I risultati delle prove libere

Dunque, è stato un grande sabato di passione quello vissuto ieri dalle Ferrari che si sono riscattate a pieno, visto che venerdì' le Mercedes sembrava stessero recuperando. In particolare, la Mercedes di Hamilton, dopo che aveva perso un secondo e mezzo durante le prove, ha messo in scena tutto il suo talento per cercare di recuperare.

Però, nonostante tutto l'immenso talento del britannico le gomme super soft della Pirelli, non ne volevano sapere di collaborare. "Continuo a sentire troppe vibrazioni". Queste dunque le parole di Hamilton che si lamentava con il suo team, inoltre queste gomme della Pirelli, le gialle super veloci, saranno utilizzate anche nel gran premio di oggi.

La grande occasione di Vettel

Alla fine per Hamilton è stato un mezzo disastro, non solo per il mezzo secondo di ritardo da Vettel che ieri sembrava del tutto irraggiungibile, ma per i due decimi che il britannico ha perso da Bottas. Anche la Red Bull ha deluso le aspettative, in quanto si erano prefissati come obiettivo quello di inserirsi nella lotta al mondiale, invece partirà 5° Verstaappen e 6° Ricciardo.

Dunque, missione fallita per gli austriaci. Infine, c'è da segnalare il grande exploit della McLaren, infatti, sia Fernando Alonso che Vandoorne sono riusciti ad arrivare in Q3 e partiranno rispettivamente settimo e ottavo in classifica.