Alfa Romeo fa meglio del mercato europeo, cresciuto a novembre del 5,9%, Fiat Chrysler Automobiles mantiene la posizione di quarto costruttore europeo del 2017, dietro a Volkswagen, PSA-Opel e Renault. Un risultato eccellente, raggiunto grazie alla spinta di Jeep, con vendite cresciute di oltre il +27%, e Alfa Romeo, arrivata al +20,7% a novembre. Il merito è sempre di Giulia e Stelvio, che piacciono molto laddove vengono commercializzate e sembrano volere farsi largo anche negli Stati Uniti, dove Alfa Romeo nel 2017 ha già conseguito uno storico record di vendita.
A novembre è invece in difficoltà il marchio Fiat, che lascia sul terreno un -7% di immatricolazioni, riflesso del calo di vendite dell'attempata Punto e della domanda oscillante per i modelli Tipo e 500L.
Stelvio ok nelle vendite, ora si va verso il Car Of The Year 2018
Per l'esattezza sono state 7.156 le Alfa Romeo vendute a novembre sul mercato europeo. Il miglioramento è netto sul 2016, quando nello stesso mese ne erano state immatricolate 5.927. Un incremento che è un bel biglietto da visita per Ginevra, dove a marzo 2018 verrà assegnato il titolo Car Of The Year. Le finaliste, come si sa, sono sette, e tra loro c'è anche Stelvio, primo suv della storia del 'biscione'. Ebbene, stando ai numeri di novembre 2017, Alfa Romeo potrebbe presentarsi a Ginevra come il brand che è più cresciuto tra quelli che ambiscono al premio.
Se Alfa Romeo ha raggiunto un sonoro +20,7% nelle vendite, questo mese Citroen, che candida la C3 Aicross, è cresciuta del +14,8%. Kia, che candida la berlina Stringer, deve accontentarsi del +12,3%, mentre Seat, che concorre con la Ibiza, di un ancor più basso +11,8%.
I criteri del Car Of The Year 2018
Superata anche Audi, che candida la A4 e che a novembre è cresciuta solo del +3,9%.
Per Bmw e Volvo, che candidano rispettivamente la Serie 5 e la XC40, arrivano perfino dei segni meno: -1,8% per i bavaresi e -2,4% per gli svedesi (acquistati dai cinesi). Naturalmente i dati di vendita non sono criteri buoni per assegnare il premio Car Of The Year 2018, che valuta elementi come il design, la tecnologia, la qualità e il prezzo delle vetture.
Ma è pur vero che un'auto importante che vuole ottenere quest'ambito riconoscimento, deve in qualche modo fornire le linee guida per il futuro del brand che rappresenta, segnare un punto di rottura, di ripartenza, e anche il mercato può essere un termometro per giudicare l'impatto di una vettura sull'immaginario degli automobilisti.
