Quando nel 2005 fu presentata al Salone di Francoforte, le venne subito attribuito l'aggettivo "Grande". La Grande Punto era così chiamata per distinguerla dal modello che andava ad affiancare, ma grande finì per esserlo davvero. Inaugurava una crescita dimensionale nuova per la categoria, un design curato da Giugiaro che nel frontale la rendeva simile a una piccola Maserati e nuovi standard di sicurezza per la categoria. Dal punto di vista delle vendite, fu un uragano che si abattè sulla concorrenza, salvando i conti di una FIAT sull'orlo del fallimento, che riprese coraggio e riuscì a divincolarsi dalla morsa letale di General Motors, che riconsegnò a Marchionne e agli Elkann le azioni Fiat in suo possesso.
Dopo ben dodici anni di onorata carriera, ora la Punto accusa qualche segno di cedimento, con 2.676 unità consegnate a novembre 2017, contro le 3.319 di un anno fa. Una flessione non da poco, che ha trascinato le immatricolazioni del marchio torinese a -13,60%, per un totale di 26.081 unità.
Fiat incalzata da Renault e Volkswagen
I concorrenti di Fiat in Italia hanno approfittato di questo scivolone. Renault, secondo marchio in Italia con 12.090 consegne, ha staccato una crescita di oltre il +20% sullo stesso mese del 2016. Volkswagen ha raggiunto a novembre 11.874 immatricolazioni, per una crescita del +5,50%. Ford ha totalizzato 10.585 consegne, per una crescita a +8,50% sullo stesso mese 2016.
A questo punto è forte la curiosità per il piano industriale che nei prossimi mesi Sergio Marchionne presenterà alle parti sociali, perché ci sarà una parola definitiva sul futuro della Punto. Intanto vale la pena sgombrare il campo da alcune ipotesi circolate nei mesi precedenti, che riguardavano la possibile vendita della segmento b brasiliana Fiat Argo anche nel vecchio continente: nessuno dei nuovi modelli Fiat presentati negli ultimi mesi in Sud Amercia, come Mobi, Argo, Cronos e Toro, dovrebbero arrivare sul mercato europeo.
La Tipo a novembre ha ceduto il primato alla Golf nel segmento C
La frenata di Fiat a novembre non è dovuta soltanto all'anzianità commerciale della Punto. Spulciando i dati sulle immatricolazioni rilasciati dall'Unrae, si scopre che Fiat Panda continua ad essere la più venduta del suo segmento (anche nelle alimentazioni a metano e Gpl), con 10.810 unità, ma a novembre 2016 si era fatto decisamente meglio, arrivando a 13.215 consegne.
In frenata anche la Fiat Tipo, che dalle 3.557 consegne di un anno fa è scesa alle 2.760 di questo novembre. Il caso della Tipo è forse più grave di quello della Punto: trattandosi di un modello relativamente nuovo, fa male lo scivolone al quarto posto nel segmento C a novembre, seppur dietro alle cugine Jeep Renegade e Fiat 500X. Al primo posto del segmento, con 4006 unità consegnate, è tornata sua maestà Volkswagen Golf.
