È partito il piano di erogazioni mutui denominato Plafond Casa. 20 banche hanno aderito al decreto 102/3013 grazie all'accordo tra Cdp e Abi. Due i miliardi che verranno stanziati per attuare il piano di erogazione mutui. Vediamo quali sono tutti i requisiti da soddisfare per ottenerlo.

Plafond Casa: cosa prevede il piano?

Innanzitutto, il piano è previsto per l'acquisto di immobili dando però la priorità alle abitazioni principali possibilmente facenti parte delle classi energetiche A, B o C. Parallelamente, l'erogazione dei mutui sarà prevista anche per ristrutturare l'immobile ai fini però di un miglioramento energetico.

Plafond Casa: a chi spettano i mutui?

Il piano è destinato a tutti i cittadini, ma anche qui ci sono diverse priorità; i beneficiari principali si distinguono infatti in tre categorie; coppie giovani, famiglie numerose, e famiglie con soggetto disabile al loro interno. Tre sono anche le tipologie di erogazione mutui, da 10, 20 e 30 anni. La prima si riferisce ai mutui per ristrutturazioni, quelle da 20 e 30 anni possono invece essere chieste per l'acquisto di immobili. Sempre tre sono anche gli importi massimi da poter chiedere; 100 mila euro per ristrutturazioni, 250 per acquisto immobile, 350 per acquisto con ristrutturazioni.

Planfond Casa: come chiederlo?

Per ottenere queste agevolazioni basta rivolgersi agli sportelli delle banche che hanno aderito all'iniziativa.

Bisogna però affrettarsi, visto che l'erogazione mutui Plafond Casa è disponibile fino ad esaurimento dell'offerta. Ecco le banche che hanno aderito al progetto Planfond Casa:

Bnl - Bnp Paribas, Cariparma - Credit Agricole, Cassa di Risparmio di Ravenna, Credit Agricole, Credito Valtellinese, Extrabanca, Intesa San Paolo, Iccrea Banca, Mps, Ubibanca, Unicredit, Blinter, Banca Credito Popolare, Banca di Credito P.Azzoaglio, Banca Sella, Banca Popolare Vicenza, Banca Popolare Sondrio, Banca Popolare Emilia Romagna, Monte Paschi di Siena, Banca Carige, Banca Agricola Popolare Ragusa.