Per quel che riguarda l'erogazione di mutui alle giovani coppie, ed ai nuclei familiari in difficoltà, il Fondo di garanzia per la casa, grazie ad una dotazione finanziaria pari a ben 600 milioni di euro, potrebbe portare alla concessione di finanziamenti ipotecari per un controvalore pari a ben 12-15 miliardi di euro. Questo è quanto, tra l'altro, ha messo in evidenza l'ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel sottolineare come nel primo mese di piena operatività del Fondo di garanzia per la casa, quello di febbraio del 2015, la partenza sia stata lanciata.

Nel dettaglio, il mese scorso grazie al Fondo sono stati concessi mutui per un controvalore pari a ben 27,7 milioni di euro contribuendo così a dare slancio alla domanda di finanziamenti ipotecari che già da qualche tempo in Italia ha invertito la rotta, in positivo, dopo una lunga fase discendente a causa della crisi. In merito proprio l'ABI con una nota ha ricordato come nel 2014 il mercato dei mutui, con un controvalore dell'erogato pari a 25,3 miliardi di euro circa, abbia fatto registrare nel nostro Paese una crescita annua pari al 32,5%. Tornando al Fondo di garanzia per la casa, l'Associazione di categoria degli istituti di credito ha messo altresì in risalto come per lo strumento sia stata possibile la partenza lanciata, con un boom di richieste, grazie all'avvio delle procedure legate al regolamento di attuazione unitamente alla collaborazione fattiva tra le Istituzioni ed il sistema bancario.

Ma come si accede al Fondo di garanzia per la casa, e con quali requisiti? Ebbene, tutte le informazioni utili al riguardo, unitamente alla modulista, sono reperibili sul sito Internet della Consap, ed in particolare nell'apposita sezione 'Fondi e Attività'. Il mutuo prima casa con il Fondo di garanzia, nel rispetto dei requisiti richiesti, si può tra l'altro stipulare non solo per l'acquisto dell'abitazione principale, ma anche per la ristrutturazione di unità abitative ai fini dell'aumento dell'efficienza energetica.