Tra poco più di un mese (il5 giugno) in numerose città italiane si voterà per le elezioni comunali. Tra queste c’è anche Napoli. Il capoluogo campano viene da cinque anni di amministrazione De Magistris nei quali, almeno per quanto riguarda la crescita del turismo (settore su cui, inevitabilmente, una città come Napoli deve puntare tutto) i dati sono stati incoraggianti rispetto alle precedenti amministrazioni.

Le alternative a De Magistris

Ma nella città partenopea c’è anche un numero cospicuo di persone rimaste insoddisfatte della ‘gestione’ De Magistris, che vorrebbe un sindaco diverso per i prossimi 5 anni.

Le alternative all’attuale primo cittadino sono sostanzialmente tre: il centro-sinistra (PD) schiera una donna, Valeria Valente; il centro-destra presenta Gianni Lettieri (già finito alle spalle di De Magistris cinque anni fa); mentre il Movimento 5 Stelle propone Antonio Brambilla come sindaco. Brambilla, milanese di nascita, è emigrato da pochi anni, avendo sposato una donna napoletana.

Valeria Valente è già al centro di un mini scandalo, dopo che le telecamere di Fanpage.it hanno testimoniato dei brogli (in sostanza consiglieri municipali o comunali che indirizzavano il voto dei cittadini proprio verso il candidato donna) durante le primarie, che hanno permesso alla Valente di superare Bassolino per poche centinaia di voti ed essere quindi eleggibile come Sindaco di Napoli.

I primi sondaggi

Stando ai dati (aggiornati al 28 aprile) raccolti da Winpoll per l’Huffington Post, Luigi De Magistris è il favorito per la vittoria/riconferma. Secondo Winpoll, che ha intervistato quattrocentonapoletani, l’attuale Primo Cittadino è ancora in cima alle preferenze dei suoi concittadini: circa il 38% dei napoletani sarebbe intenzionato a votarlo.

Segue il rappresentante del centro-destra Gianni Lettieri, che secondo il sondaggio è in cima alle preferenze del 23% dei napoletani. Percentuali simili per Valeria Valente, ferma al 21%.

Poche speranze invece per il candidato pentastellato Brambilla, che secondo Winpoll riceverà i voti del 14% dei napoletani. Se le elezioni dovessero effettivamente andare così, si andrebbe al ballottaggio tra i due candidati col numero maggiore di preferenze.

Sempre secondo il sondaggio realizzato per l’HuffPost, i napoletani, messi davanti alla scelta DeMa-Lettieri, preferirebbero confermare l’attuale sindaco (63 contro 37%). Mentre invece, se al ballottaggio andassero De Magistris e la Valente, l’ex magistrato uscirebbe comunque vittorioso, seppur con percentuali minori (58 contro 42%).

Leggermente diversi, invece, i risultati dei sondaggi effettuati da Ipr Marketing e Tecnè (aggiornati però alla settimana scorsa), che auspicano per De Magistris preferenze non oltre il 32%, con Lettieri staccato di ‘soli’ 3 punti percentuali (29%). Curioso notare, invece, come i dati relativi al centrosinistra e il Movimento 5 Stelle siano invece pressoché identici a quelli proposti da Winpoll: Valente al 21% e Brambilla 13-16%.

Insomma, la situazione nel capoluogo campano è di assoluta incertezza e non sono da escludere colpi di scena. Non resta quindi che attendere un mese ed una settimana per vedere i napoletani, effettivamente, come sceglieranno il loro Sindaco per i prossimi 5 anni.