I dipendenti dell'A.Di.Su. Parthenope con sede a Via Galileo Ferraris, pare siano stati licenziati. La notizia è arrivata l'11 Novembre 2016 e ciò ha suscitato smarrimento e rabbia, in tutti gli studenti iscritti alla suddetta università.

Questo perché per avere informazioni non è stato chiaro a chi rivolgersi, in che modo, quando e dove. Inoltre molte sono state le difficoltà riscontrate dagli studenti per il bando di concorso della borsa di studio, soprattutto con l'ISEE.

A tal proposito un gruppo di studenti si è attivato e recato personalmente presso la sede A.Di.Su.

Federico II per ottenere una proroga della data di scadenza, considerate le difficoltà riscontrate. Si consiglia quindi di recarsi presso il proprio CAF è fare una rettifica retroattiva del proprio ISEE, conservando la data della Dsu originaria (questa data ovviamente deve rientrare nei termini previsti dal bando, altrimenti l'esclusione è giustificata). Verrà prodotto un nuovo protocollo ISEE, ma con la data della Dsu originaria.

Al momento pare che la proroga sia stata protocollata e sia quindi fase di accettazione

Per qualsiasi tipo di informazione, chiarimento, o richiedere il modulo del riesame, bisogna rivolgersi alla sede A.Di.Su.

Federico II, sita in via Via De Gasperi 45 o inviare un email a assistenza@adisufederico2.it

Lettera dei dipendenti al presidente della Regione De Luca

I dipendenti nella lettera cercano di far leva su due temi molto cari al presidente: il diritto allo studio e il precariato. Pochi sono i dipendenti di ruolo che danni svolgono un immenso lavoro affinché si possano risollevare le sorti dell'A.Di.Su.

Parthenope. Con grande impegno negli ultimi anni l'ente ha ricevuto molti fondi europei, permettendo così l'erogazione di maggiori borse di studio anche per gli studenti non beneficiari.

Ma purtroppo una nota improvvisa pervenuta dalla Regione, avrebbe indotto l’azienda a procedere a tagli sul personale delle ADISU per l’anno 2016. Resta solo da sperare in una soluzione efficace sia per i dipendenti, sia per le istituzioni ma soprattutto per gli studenti.