Le numerose modifiche legislative succedutesi nel tempo dal 1992 ad oggi hanno stravolto in parte l’impianto del Codice della Strada. La Commissione Trasporti della Camera ha approvato la proposta di legge per la modifica di alcune norme del Codice della Strada mentre il 4 luglio scorso il Parlamento ha approvato la Legge delega per il riordino e l’armonizzazione delle norme dello stesso codice, che verrà modificato sia nella sua struttura sia in alcune norme.

Le novità più importanti riguarderanno in primis le multe per le quali è prevista una riduzione del 20% dell’importo della sanzione nel caso in cui il pagamento avvenga entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica.

Verrà inoltre prevista la possibilità di pagamento a mezzo moneta elettronica (carte di credito e bancomat) e la possibilità di notificare le multe a mezzo posta elettronica certificata (PEC).

Viene inasprita la sanzione della revoca della patente in caso di omicidio colposo con la possibilità a seguito di nuovo esame di poter riprendere la patente solo dopo 5 anni e di 15 anni nel caso in cui il reato sia commesso con un tasso alcol emico elevato o per guida sotto l’effetto di droghe. La revoca durerà 15 anni anche nel caso di omicidio commesso con omissione di soccorso, cioè nel caso in cui dopo l’incidente ci sia la fuga del conducente e solo successivamente venga rintracciato. La differenza rispetto a prima e che la revoca era prevista solo per la guida in stato di ebbrezza o sostanze stupefacenti e si poteva sostenere l’esame dopo 3 anni dal fatto.

Per i caravan e camper verranno introdotti nuovi calcoli per la massa complessiva e la conduzione con la patente B sarà agevolata anche laddove ci sia un superamento del peso massimo complessivo non superiore al 15% di quello riportato sulla carta di circolazione. I segway oggi equiparati ai pedoni verranno catalogati come le biciclette elettriche e pertanto non potranno più circolare sui marciapiedi e bisognerà avere più di 16 anni per guidarli.