A chiunque sarà capitato di rivolgersi ad un servizio di assistenza clienti per un guasto ad un elettrodomestico, magari per sfruttare il periodo di validità della garanzia o, semplicemente, per non "mandare in soffitta" il frigorifero o la lavatrice che, fino a quel momento, avevano funzionato regolarmente. Ecco allora che, fiduciosi, si prende contatto con il servizio di assistenza, talvolta con numeri a pagamento (e qui già l'assistenza non è più veramente gratuita) e si ottiene l'appuntamento con il tecnico. E poi cosa succede? Il tecnico ripara l'elettrodomestico e tutto si risolve nel migliore dei modi!

E no! Purtroppo non sempre l'epilogo è così felice. Racconto la mia esperienza, omettendo i dettagli, per mettere in guardia i lettori rispetto a persone alle quali ci si rivolge con fiducia ma che, talvolta, non ricambiano il consumatore con la medesima onestà intellettuale. Qualche anno fa mi è capitato di acquistare un frigorifero di una nota marca, veniva propagandato come un prodotto di ultima generazione, dotato di tecnologia "No Frost" e, quindi, non necessitante di sbrinamenti periodici. Ricordo che faceva molto caldo, un caldissimo agosto, quindi un bel frigorifero era proprio ciò che ci voleva. Beh, dopo pochi giorni di funzionamento, il frigo decise di scioperare, evidentemente era difettoso, si formava del ghiaccio che ne bloccava il funzionamento (altro che "No Frost"!

).

Con molta pazienza mi reco al negozio (una grande catena di distribuzione) e chiedo che mi venga sostituito. Nulla da fare, mi dicono di chiamare l'assistenza clienti perché, ovviamente, l'elettrodomestico è in garanzia. Così faccio (poi scoprirò che esiste anche una garanzia del venditore, per cui, in realtà, forse già il negozio avrebbe dovuto sostituirmelo) e viene fissato il primo appuntamento col tecnico.

Inizia così una vera e propria odissea, che evito di raccontare nei dettagli perché dovrei dilungarmi troppo. Dico solo che nei primi due anni di garanzia sono stati effettuati due interventi tecnici, ma il frigo non ha mai funzionato bene, il difetto si ripresentava sempre. Poi mi è stata proposta un'estensione di garanzia, alla quale ho aderito.

A quel punto è stato effettuato un altro intervento, ma il frigorifero ha continuato lo sciopero che aveva iniziato tre anni addietro. Per me era ormai evidente che l'unico destino possibile per quell'odiato elettrodomestico sarebbe stato il suo pensionamento anticipato (la Fornero non è intervenuta su questa categoria di "lavoratori"!), però, prima di buttarlo via, decido di smontarlo. Colpo di scena! Scopro che uno degli interventi effettuati, in realtà, era simulato, nel senso che il tecnico non aveva collegato, dal punto di vista elettrico, il ricambio che aveva finto di installare. Evito al lettore i dettagli, ma non posso non sottolineare che la mia scoperta è stata del tutto casuale, dovuta solo ad una certa passione che ho sempre avuto per l'elettronica e per le cose tecniche in generale. Ho voluto riportare la mia esperienza perché non credo si tratti di un caso isolato. Con un po' di attenzione, forse, ogni consumatore riuscirà a difendere meglio i propri diritti. Occhi aperti!