Ci sono molte cose tra le frottole che questo governo dice. Una di queste riguarda le bugìe dei mesi scorsi, che c'era l'intenzione di ridimensionare il potere dell'organo di riscossione. Invece di indebolirlo questo governo "di sinistra" ha rafforzato il potere e l'influenza di Equitalia, dotandola di una nuova supremazia. Infatti, invece di togliere ad Equitalia la possibilità di pignorare la prima casa, le è stato riconosciuto il potere di inserirsi nell'azione esecutiva promossa da un altro creditore, ad esempio un istituto di credito, per mettere le grinfie sull'unico immobile di proprietà del debitore adibito ad uso abitativo, annullando la sospensione dell'espropriazione immobiliare.

Un pensionato di Pescara. S.B., un ex imprenditore di Montesilvano, è disposto a vendere un rene o una cornea a chi lo aiuterà a rientrare in possesso della sua casa. Purtroppo lo stillicidio delle morti per suicidio si alunga ogni giorno di più. L'ultimo caso è di un pensionato di Elice, in provincia di Pescara. Equitalia gli ha annunciato in una lettera il pignoramento della casa. Lui, pensionato e separato, non ce l'ha fatta. In quel momento si è trovato solo e disperato e così si è sparato in faccia. L'altra settimana l'ha fatta finita un giovane. E ci sono decine di imprenditori, uomini e donne con i loro affetti, i loro cuori, i loro sogni che se ne vanno nell'indifferenza generale e con la tracotanza di uno Stato oppressore e ottuso.

Ci sono stati centinaia di suicidi a causa della crisi economica che ha colpito duramente i piccolissimi artigiani, commercianti, agricoltori, colpa della esasperante pressione fiscale, ecc..

E che diritto ha lo Stato di 'annullare' la vita di coloro che hanno avuto la sventura di essere debitori di multe della polizia municipale, di non aver pagato il canone Rai, di non aver pagato o essere in ritardo nel pagamento di tasse o imposte la cui gestione oggi è diventata molto difficile?

Ma bisogna adottare le difese che la legge concede. Il pignoramento della casa può avvenire solo per debiti superiori a 120mila euro. L'ipoteca sugli immobili invece per cifre superiori a 20mila euro. Il pignoramento non può avvenire se è l'unica casa a nome del debitore. Un altro modo con cui Equitalia riscuote in modo forzoso dal debitore è quello del fermo amministrativo di tutto il parco macchine, che però non si può effettuare se si può dimostrare che il mezzo ci serve per lavorare: si tratta di mezzi e strumenti utilizzati per la produzione.

Riguardo alle somme pignorabili l'agente per la riscossione può pignorare somme dovute a titolo di stipendio, salario o altre indennità relative a rappporto di lavoro o di impiego, comprese quelle dovute a causa di licenziamento, le somme pignorabili non possono eccedere il 10% per importi fino a 2.500 euro, e un settimo per importi tra i 2.500 e i 5.000 euro. Per i salari e stipendi superiori a 5.000 euro il pignoramento può arrivare fino a un quinto dello stipendio. Non può essere pignorato l'ultimo stipendio accreditato sul conto corrente. Per il pagamento c'è la dilazione ordinaria che prevede 72 rate mensili, ma si può beneficiare della dilazione fino a 120 rate e l'arco di tempo per pagare il debito dura sei anni.

Equitalia non può procedere all'ipoteca se il contribuente ha chiesto e ottenuto la rateazione; chi ha ottenuto la rateazione può partecipare alle gare d'appalto perché non è considerato inadempiente. Gli imprenditori diversi da quelli individuali in regime semplificato devono avere un rapporto tra rata e valore della produzione (è l'indice di liquidità) compreso tra 0,5 e 1.