Fortitude, la serie tv di Sky Atlantic in onda ogni venerdì alle 21:10, arriva alla sua 9^ puntata, e finalmente arriva una buona notizia: il detective Morton ci fa credere che avremo risposte soddisfacenti a domande rilevanti. Non fatevi illusioni, non arriveranno né le domande, né le risposte tanto sperate. Simon Donald però, creatore della serie, non delude le aspettative, partendo di gran carriera con la sequenza di scene inutili e dialoghi piatti: ormai quest'uomo è senza controllo.

Si parte subito con la rivelazione che la Governatrice, già capo della polizia e avvocato della piccola isola di Fortitude, è anche l'unica che può decidere se dimettere o meno i pazienti dall'ospedale.

Sì, lo so, non è una informazione fondamentale ma, purtroppo, non sono nella mente del Donald, quindi non so spiegarlo. Frank Sutter, il primo accusato dell'omicidio del ricercatore, ha in mano il maestro depravato, e tutto ci fa credere che stia per torturarlo perché lo ritiene responsabile delle accuse mosse al figlio. Finalmente delle sane scene thriller e cruente? No, nemmeno per sogno. Sutter lo lascia mezzo nudo e legato, con la promessa che tornerà presto. Intanto la biologa, unica incaricata di tutte le autopsie dell'isola, ci rivela la scoperta del millennio: a Fortitude le renne soffrono di ermafroditismo, probabilmente dovuto ad un "demone" che vive nel loro accampamento. E quando il collega della stessa le fa l'unica domanda intelligente della puntata, chiedendole la definizione di demone, irrompe la poliziotta che invita tutti a farsi una bella nuotata.

Ci sarebbe, a questo punto, più di un motivo per spegnere la tv e ritirarsi sotto le coperte, cercando di dimenticare, ma siamo ancora colmi di speranze che possa esserci un colpo di scena.

Dopo la rivelazione sul meraviglioso mondo delle renne, si passa all'autopsia su un orso polare., avete capito bene. In 8 puntate ormai, i cadaveri non si contano più, e loro analizzano l'orso.

Si ipotizza un contagio ambientale, semplificato dall'equazione che un orso maschio sta all'aggressione di un altro orso maschio, come la 4x4 sta all'aggressione della madre. Forse qualcosa di interessante sta per accadere. Sutter torna dal maestro, con le migliori intenzioni di tortura. Dai Sutter, ce la puoi fare, è il tuo momento!

E invece no! La moglie lo interrompe con un sms e lui è di nuovo costretto ad abbandonare il derelitto. Intanto la Governatrice, in lacrime, rivela allo sceriffo Dan che dal continente non hanno speso belle parole per la loro comunità, definendola un gruppo di "persone folli attaccate ad una lastra di ghiaccio". La verità fa male!

Di nuovo una scena inutile, messa li così, come viene: il vecchio fotografo che, immerso nel candore delle montagne ghiacciate di Fortitude, si diverte a provocare una valanga, urlando a perdifiato.

La puntata sta per finire e la domanda è lecita: Sutter ce la farà a consumare la sua vendetta nei confronti del maestro? Per la serie "provaci ancora Frank", torna da lui, gli strappa via un' unghia e sta per perforargli una mano con un trapano...E poi arriva la moglie che, di fronte a questa scena macabra, dichiara che lui, in fondo, è un brav'uomo.

Pensate se fosse stato cattivo! Ci tiene così tanto a dimostrare di essere una brava persona, che lascia il derelitto, ora anche ferito, sofferente sul pavimento, mentre se ne va abbracciando la consorte.

Cosa ci aspetta ancora di ridicolo nelle prossime puntate?