È il giorno della partita, La partita. Sai che stasera non sarai in campo, ma ti sembra sia così, a pensarci sembra quasi che tocchi a te entrare in quella bolgia bianconera e cercare di continuare a dar vita ad un sogno. In campo invece entreranno loro, quei ragazzi che ti stanno facendo sognare: quel fenomeno di capitano che è Gianluigi Buffon, quel Bonucci che pensavi non potesse giocare con la difesa a quattro e invece..quel Claudio Marchisio che, trasudando juventinità da tutti i pori, gioca con una classe da Prinicipino, quel Carlos Tevez che, beh, non ci sono parole. Insomma in campo entrerà la tua Juventus. Si perché la Juventus è tua, è di te, tifoso con la T maiuscola, che hai sofferto come un cane per quel 1-1 con il Rimini, che hai assistito a due settimi posti sapendo che la Juventus sarebbe ridiventata grande, e, ora che lo è, vuoi godertelo fino in fondo, o meglio fino alle fine.


Noi non siamo i più forti, sono loro ad essere "quelli da battere". Ma la Juventus è tornata. Noi ci siamo. Siamo qui e, se dovessimo perdere, vogliamo farlo senza rimpianti, dando tutto. Il Real è fortissimo, per quel che ne dica qualche giornalista un po' fazioso, i ragazzi andranno applauditi in tutti i casi, probabilmente in pochi credevano di arrivare fino a quassù (me compreso) ma ci siamo e vogliamo dire la nostra. Lo Juventus Stadium sarà una "bolgia", vestirà il vestito migliore per il suo primo appuntamento di gran galá. I tifosi saranno caldissimi, chi scenderà in campo darà il massimo e sarà comunque difficile, ma non è impossibile.


Citando il discorso di un fantastico Kurt Russell, nel film Miracle: "I grandi momenti derivano da grandi opportunità e questo è quello che avrete stasera. Questo è quello che avete meritato: una partita. Se ne giocassimo dieci loro ne vincerebbero nove. Ma non questa partita. Non stasera. Stasera correremo con loro, stasera li affronteremo e riusciremo a batterli. Perché possiamo. Stasera noi siamo la più grande squadra del mondo. È il vostro momento ragazzi, questo è il vostro momento! Andate fuori e vincete!"


Siamo in semifinale, stasera dobbiamo vincere e dimostrare che non abbiamo paura neanche di Ronaldo e Messi. Arrivare in finale, sarebbe un sogno, poi si sa, i sogni possono essere anche più belli di ciò che una persona normalmente si aspetta.