La Riforma
Quando circa 4 anni fal'Europa minacciò l'Italia, perché era in difficoltà economiche all'interno dell'Unione Europea, l'allora Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, decise che era venuto il momento di mettere da parte i politici e, per il bene delle nazione, affidò la guida del paese a dei tecnocrati ( Monti e Fornero) ai quali mancava la capacità di essere dei buoni politici. Da economisti affermati si condensarono immediatamente sul problema Pensioni perché, in un contesto italiano dove mancavano risorse economiche, utilizzare il bancomat dei pensionati era la cosa più semplice e immediatamente più redditizia.
Ed ecco uscire dal cappello a cilindro del ministro Elsa Fornero la soluzione. Non tartassare i ricchi con delle patrimoniali o trovare risorse combattendo chi non paga le tasse ma allungare l'età pensionistica degli italiani portandola gradatamente ad aumentare fino ai circa 70 anni nel 2050. Inoltre, per chi avesse avuto la possibilità di andare in pensione anticipata, l'aspettativa di vita avrebbe di fatto allungato anche quella. Le lacrime di coccodrillo della Fornero fecero subito capire che le vere lacrime e sangue sarebbero state sparse dai lavoratori che, ancora una volta, si erano visti spostare l'età della pensione. I diritti acquisiti venivano messi da parte per i 350 miliardi che avrebbero pagato i lavoratori.
Ma con quale criterio la legge Fornero è stata formulata?
Diversi studi evidenzianocome la speranza di vita sia progressivamente aumentata. Tali studi prevedono che tenderà ad aumentare anche in futuro.Peccato che la speranza di vita considerata dalla legge sia una media statistica. Facciamo un esempio ... Se qualcuno mangia un uovo e qualcun altro no, in media tutti hanno mangiato mezzo uovo.Fortunatamentequalche mente pensante ha iniziato a rendersi conto di questa astrusità e di mettere mano alla riforma Fornero proponendo che venga eliminata o corretta.
Alcuni parlamentari della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati hanno infatti evidenziato la necessità di valutare l’introduzione di elementi di diversificazione dell’aspettativa di vita. L'on. Damiano ha sviluppato un DDL con cui invita il governo a dare più flessibilità alle pensioni.
I danni fatti da taleriforma sono sotto gli occhi di tutti.
La disoccupazione giovanile è aumentata del 45 %. Inoltre se consideriamo che un lavoratore, secondo le aspettative di vita, vivràcirca 10 o 15 anni,con40 anni di contributi versati. Non è quindi concepibile che un lavoratore non possa scegliere di anticipare l'età della pensione. E ancora più assurda è l'ipotesi fatta da Tito Boeri di calcolare tutto l'assegno previdenziale con il metodo contributivo visto che il montante contributivo è maggiore di quello che gli saràreso.
Mobilitazione
I lavoratori sono stanchi e G.S. del gruppo Facebook Flash Mob P.dl 857 ha proposto una mobilitazione dei lavoratori il 9 settembre davanti al Parlamento per protestare e far sentire la voce di chi è effettivamente coinvolto. Chi vorrà potrà, accodandosi a chi ha già confermato la sua presenza, far sentire la sua protesta e chiedere a Matteo Renzi di rispettare le proprie esigenze.
